Eleonora.1978, 1/21/2017 2:12 PM:
La mia esperienza ora mi vede più favorevole alla possibilità di poter conseguire una triennale avere così la possibilità di fermarsi e poi continuare se si vuole, suddividendo bene i programmi.
Spesso a giurisprudenza si studiavano procedure sia nella triennale che nella specialistica ripetizione risolvibile articolando il corso di laurea in più indirizzi.
Inserirei, inoltre, ore di tirocinio obbligatorio dal 2 anno, eliminando esami superflui.
Hai confuso scienze giuridiche (vecchia triennale disattivata in tutta Italia e ad esaurimento) con scienze dei servizi giuridici (nuova triennale). La ragione per la quale nella vecchia triennale si facevano le procedure e anche nella specialistica era che scienze giuridiche è stata creata come un piccolo corso in giurisprudenza. Non si sapeva ancora com'era il mercato comunitario e dando per scontato che ci sarebbe stato posto per tutti hanno tirato fuori dal cilindro un corso che aveva tutto e che si poteva proseguire col biennio specialistico.
Questo era un sistema che si basava sul 3+2.
Adesso di giurisprudenza c'è solo la qunquiennale perchè in campo lavorativo non c'è più spazio e i politici hanno voluto trasformare il 3+2 in un quinquennio da "lacrime e sangue".
Per fare triennale + giurisprudenza non esiste più la 3+2, bisogna fare nuova triennale + riconoscimento crediti per la quinquennale.
E' un percorso che consiglio solo ai temerari che vogliono la laurea in più perchè vengono inevitabilmente persi 6 mesi di tesi più nuova immatricolazione.
Da segnalare che scienze dei servizi giuridici è completamente assorbita da giurisprudenza per i concorsi, se arrivi a giurisprudenza magistrale la triennale fa solo curriculum.