Sì, credo anch'io che la quadriennale "era" la migliore....forse lo sarebbe stata ancora di più con un po' di pratica prima della laurea. In tutte le università italiane o quasi si studiano libroni di più di 1000 pagine (vedi ad esempio, diritto privato, procedura civile, procedura penale, anatomia umana, scienza delle costruzioni etc.) ma di pratica neppure l'ombra. E cosa succede? Che un laureato, ad esempio, in Giurisprudenza, quando va a lavorare in uno studio legale non sa da dove cominciare: ha una testa piena di nozioni, ma non sa scrivere neppure un atto di citazione e spesso non sa neppure come funziona una fotocopiatrice!
Forse fare 4+1 (per uno intendo un anno di pratica legale fatta bene) non è, secondo me, una cattiva idea, però è quel "Numero chiuso" che mi dà ai nervi, che non sopporto proprio.
Parecchi di voi sono invece, a favore del numero chiuso, ma per me è davvero un'ingiustizia non far scrivere una persona ad una facoltà per il semplice fatto che non ha risposto bene a qualche domanda "Quiz". Pensiamo al test per accedere alla facoltà di medicina: per esempio, se una persona non supera il test perchè sbaglia una domanda del tipo "Dica il candidato in quale parte del corpo umano è situato questo determinato osso" non è detto che perchè ha sbagliato questa domanda, non ha la stoffa per svolgere la professione medica, no?
[Modificato da salvatore @ 11/12/2015 22:26]