Ecco la mia schifosa esperienza
Sono quasi due mesi che ho un peso sullo stomaco e nulla riesce ad alleviare...quando si dice il tempo é dottore, non sempre é vero. È non lo é nel mio caso. É dal 16 ottobre che ogni giorno vi leggo e ogni giorno vorrei raccontarvi la mia esperienza: la speranza che fosse stato un caso isolato mi ha sempre trattenuto dal raccontare quanto accaduto anche per non mettere ulteriore agitazione in chi deve affrontare la seduta di laurea.
La mia esperienza é stata pessima, negativa sotto ogni punto di vista. Certo ho chiuso con 107 e tutti mi dicono che devo essere contenta ma, credetemi, del voto non mi frega più un cavolo visto che la giornata che poteva essere tra le più belle della mia vita (ho 46 anni) mi é stata rovinata da un presidente di commissione che....ora vi racconto.
Premesso che la mia media personale, tutti esami sostenuti alla Marconi, prima iscrizione della mia vita, nel senso che mi sono iscritta a41 anni, era di 103.50, é stata portata a 101 per esami riconosciuti.e già qui ho chiesto spiegazioni xchè sul piano di studi firmato e sottoscritto sono 2 mentre la segreteria sostiene che sono 4 (boh)... La parte migliore é stata in sede di discussione: il presidente continuava ad interrompermi e a dire che sbagliavo che le cose non erano come dicevo....gli altri prof della commissione, compreso il relatore mi facevano segno di continuare e non dargli retta ma io ero stupita. Poi ad un certo punto mi dice: lei parla benissimo ma ha le idee confusissime confusissime. Ad un mio tentativo di replica gli altri mi fanno cenno di lasciare perdere e lui mi dice di accomodarmi. Mio marito e mio figlio ammutoliti.... Fuori in attesa del voto sembravamo ad un funerale non siamo riusciti nemmeno a farci una foto....trenta secondi di proclamazione e via. Non vi dico come mi sentivo...una giornata sospirata una vita intera era diventata una giornata di m...a. Al pomeriggio ho sentito il relatore x telefono:" il presidente non aveva capito che discutevo una tesi in diritto del lavoro, pensava fosse in diritto penale....e poi essendo il più anziano e professorone presso Tal Università, era meglio non contraddirlo". A me questa cosa non é ancora andata giù .... Mio figlio quando ha capito come questo si stava comportando da cane lo ha filmato per un po' e quando rivedo quei pochi istanti mi si accartoccia lo stomaco.
Io non mi aspettavo che leggesse la tesi, neanche l abstract, nemmeno il titolo....ma sapere che discutevo in diritto del lavoro e non in penale....o secondo voi pretendevo troppo?!? Spero che a nessuno mai più capiti una cosa del genere. Tra l'altro, anche se un candidato dovesse andare nel pallone per l agitazione , non credo che quella sia la sede per fare il professorone .....
Mi é dispiaciuto molto leggere la delusione e la rabbia di Maripos.... Ciò significa che allora davvero queste cose succedono e il mio non é stato un caso isolato perché sono sfortunata io. Io ho mandato mail al rettore, ho parlato con la sua segretaria ma, probabilmente mi considerano una rompiscatole dato che " alla fine ha preso un bel voto....quindi deve essere contenta" . Ma contenta de che, dico io, di essermi alzata alle 5 tutte le mattine per 5 anni e farmi trattare da cretina??? Il voto in quel momento, e anche ora, non aveva alcuna importanza...io non avevo le idee confusissime... Forse lui aveva la vista appannata e non aveva letto diritto del lavoro e non penale....
Una vera schifezza.