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UNIVERSITÀ MARCONI - GIURISTI MARCONIANI La comunità per gli studenti della facoltà di giurisprudenza dell'università Guglielmo Marconi.

Brescia: Morti di 3 neonati, probabilmente non collegati

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    S.Alessio
    Post: 2.083
    Città: CHIARI
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2019 11:52
    www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/01/06/brescia-neonato-muore-in-ospedale-per-infezione-disposta-autopsia-_a5971f28-8c16-4dba-b7be-573f9646e...

    Un bambino nato prematuro lo scorso 4 dicembre è morto nel reparto di terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di Brescia a causa di un'infezione di cui non si conoscono le cause. Lo riporta il Giornale di Brescia. Si tratta del terzo decesso in una settimana e i due neonati morti nei giorni scorsi erano stati in stanza con il bimbo deceduto ieri pomeriggio dopo aver accusato uno choc settico il 29 dicembre. Secondo l'ospedale, i tre casi non sarebbero collegati. Lunedì sarà eseguita l'autopsia sul neonato e la famiglia chiede verità. La Procura farà luce sul caso. In estate il reparto di terapia intensiva degli Spedali Civili era stato chiuso per un'infezione, una colonizzazione da serratia marcescens, un batterio che portò alla morte di un neonato. Per quel caso tutto il personale del reparto, 16 persone in tutto, è stato indagat

    La ministra della Salute Giulia Grillo ha inviato a Brescia i Nas e ha avviato l'ispezione ministeriale agli Spedali Civili dove e' morto il piccolo Marco, nato prematuro un mese fa, il terzo neonato morto nella stessa struttura in pochi giorni. "È necessario fare chiarezza per capire se ci sia correlazione tra i diversi casi" spiega il ministro della Salute, Giulia Grillo, esprimendo ai genitori dei piccoli il suo cordoglio.


    www.ansa.it/lombardia/notizie/2019/01/07/neonato-morto-a-brescia-atti-in-procura_abc834a6-0de2-4db1-80b2-52fe85d63...

    È stata rinviata di un giorno l'autopsia sul corpo del piccolo Marco, il neonato morto per un'infezione contratta durante il ricovero nel reparto di terapia intensiva neonatale degli Spedali civili di Brescia.
    L'esame era stato disposto dall'ospedale, ma ora sulla vicenda, dopo il Ministero della Salute e Regione Lombardia, vuole vederci chiaro anche la Procura che ha aperto un'inchiesta senza indagati. Il pubblico ministero Corinna Carrara, titolare del fascicolo, dovrebbe disporre l'autopsia per domani. In mattinata ha ricevuto l' intera cartella clinica del piccolo paziente.



    I casi non dovrebbero essere collegati tra di loro, però in quel - mio - di Brescia, tra casi di legionella, acque non proprio pulitissime ed infezioni negli ospedali non è il massimo



    Wake the F**k up Samurai
    We've got a city to burn
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 07/01/2019 13:53
    C'è il quarto bimbo morto:

    www.leggo.it/italia/cronache/brescia_neonato_morto-4214...

    Tutte notizie tremende. [SM=g1944727]
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    00 07/01/2019 15:52
    Io avevo in programma una piccola operazione a Brescia, dopo queste notizie credo che mi informerò all'ospedale di Niguarda.
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    salvatore @
    Post: 4.476
    Città: TERZIGNO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 08/01/2019 10:56
    Si dovrà attendere l'autopsia per stabilire le reali cause della morte dei quattro neonati.
    L'ospedale tende a minimizzare, ma secondo me c'è uno stretto collegamento tra i quattro decessi.
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 08/01/2019 11:00
    Sulla base delle indagini sembra che il batterio che ha causato la morte di un neonato quest'estate nello stesso ospedale sia stato serratia marcescens (notizia data a "La vita in diretta" stamattina dal direttore dell'ASL).
    Il quarto bambino morto sarebbe nato con una grave malformazione (incompatibile con la vita).
    Si parla di "caso"... mah... staremo a vedere.
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    salvatore @
    Post: 4.476
    Città: TERZIGNO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 08/01/2019 11:43
    Infezione da Serratia

    Come si contrae l'infezione da Serratia?
    Il principale fattore di rischio nel contrarre infezioni da Serratia è il ricovero in ospedale (tra le Specie più note e diffuse c'è la Serratia marcescens, che causa nell'uomo infezioni opportunistiche e nosocomiali), oltre al posizionamento di cateteri per via endovenosa, intraperitoneale e urinaria e all'inserimento di strumentazioni mediche per agevolare la funzionalità respiratoria. Altri fattori di rischio includono trasfusioni e infusioni endovenose contaminate.

    Sintomi e malattie associate all'infezione da Serratia
    L'elenco dei sintomi che possono caratterizzare le infezioni da Serratia include:

    febbre
    brividi
    shock settico
    insufficienza respiratoria
    Tra le malattie associate a questo tipo di infezione ci sono:

    infezioni del tratto urinario
    infezioni del tratto respiratorio
    meningite
    infezioni intra-addominali
    infezioni cutanee
    osteomielite e artrite
    endocardite
    infezioni oculari
    infezioni dei tessuti molli
    otite
    parotite

    Che cos'è l'infezione da Serratia?
    La Serratia è un Genere batterico appartenente alle Enterobacteriaceae, famiglia all'interno della quale si trovano specie batteriche Gram-negative, asporigene, aerobie/anaerobie facoltative. Sono batteri presenti comunemente nel suolo, nelle acque superficiali e di scarico, sulle piante, negli insetti, negli animali e nell’uomo. Pur essendo piuttosto diffusi nell'ambiente questi batteri non sono - a differenza di molti altri batteri della famiglia Enterobacteriaceae - componenti comuni della flora fecale umana. Le infezioni da Serratia più diffuse sono quelle causate dalla Specie Serratia marcescens, che provoca nell'uomo infezioni opportunistiche e nosocomiali. Più rare sono le infezioni dovute ad altre Specie (Serratia plymuthica, Serratia liquefaciens, Serratia rubidaea, Serratia odorifera e Serratia fonticola).

    Cure e trattamenti
    Le infezioni da Serratia vengono generalmente trattate mediante terapia antibiotica. La prognosi dei pazienti con infezione da Serratia dipende molto dallo stato immunologico dei pazienti: in caso di soggetti molto anziani, soggetti immunologicamente depressi, nei bambini e nelle persone che hanno subito più traumi (pazienti politraumatizzati) generalmente l'infezione è più severa e la prognosi riservata.

    www.humanitas.it

    Sì Davide vedremo, ma secondo me, gatta ci cova.