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UNIVERSITÀ MARCONI - GIURISTI MARCONIANI La comunità per gli studenti della facoltà di giurisprudenza dell'università Guglielmo Marconi.

Così cambia giurisprudenza: in arrivo una 3+2 e una 4+1 solo per avvocati e notai a "numero chiuso"

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    salvatore @
    Post: 4.476
    Città: TERZIGNO
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    00 10/01/2017 10:33
    La questione secondo me è di competenza del MIUR che dorme!
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    Eleonora.1978
    Post: 43
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    00 21/01/2017 14:12
    La mia esperienza ora mi vede più favorevole alla possibilità di poter conseguire una triennale avere così la possibilità di fermarsi e poi continuare se si vuole, suddividendo bene i programmi.
    Spesso a giurisprudenza si studiavano procedure sia nella triennale che nella specialistica ripetizione risolvibile articolando il corso di laurea in più indirizzi.
    Inserirei, inoltre, ore di tirocinio obbligatorio dal 2 anno, eliminando esami superflui.
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    salvatore @
    Post: 4.476
    Città: TERZIGNO
    Età: 47
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    00 21/01/2017 15:09
    La triennale di giurisprudenza la articolerei così: 6 esami il primo ed il secondo anno più un'idoneità di informatica ed una di lingue, mentre al terzo anno inserirei due esami fondamentali come il diritto amministrativo e poi tirocinio pratico obbligatorio presso studi professionali o società pubbliche e/o private.
    Per la laurea magistrale in giurisprudenza: eliminerei gli esami superflui e il quinto anno farei fare solo un tirocinio pratico obbligatorio presso studi professionali o/e tribunali.
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
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    00 22/01/2017 03:07
    Re:
    Eleonora.1978, 1/21/2017 2:12 PM:

    La mia esperienza ora mi vede più favorevole alla possibilità di poter conseguire una triennale avere così la possibilità di fermarsi e poi continuare se si vuole, suddividendo bene i programmi.
    Spesso a giurisprudenza si studiavano procedure sia nella triennale che nella specialistica ripetizione risolvibile articolando il corso di laurea in più indirizzi.
    Inserirei, inoltre, ore di tirocinio obbligatorio dal 2 anno, eliminando esami superflui.



    Hai confuso scienze giuridiche (vecchia triennale disattivata in tutta Italia e ad esaurimento) con scienze dei servizi giuridici (nuova triennale). La ragione per la quale nella vecchia triennale si facevano le procedure e anche nella specialistica era che scienze giuridiche è stata creata come un piccolo corso in giurisprudenza. Non si sapeva ancora com'era il mercato comunitario e dando per scontato che ci sarebbe stato posto per tutti hanno tirato fuori dal cilindro un corso che aveva tutto e che si poteva proseguire col biennio specialistico.
    Questo era un sistema che si basava sul 3+2.
    Adesso di giurisprudenza c'è solo la qunquiennale perchè in campo lavorativo non c'è più spazio e i politici hanno voluto trasformare il 3+2 in un quinquennio da "lacrime e sangue".
    Per fare triennale + giurisprudenza non esiste più la 3+2, bisogna fare nuova triennale + riconoscimento crediti per la quinquennale.
    E' un percorso che consiglio solo ai temerari che vogliono la laurea in più perchè vengono inevitabilmente persi 6 mesi di tesi più nuova immatricolazione.
    Da segnalare che scienze dei servizi giuridici è completamente assorbita da giurisprudenza per i concorsi, se arrivi a giurisprudenza magistrale la triennale fa solo curriculum.
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    FRANCESCA.TRETTO
    Post: 814
    Città: SARCEDO
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    00 22/01/2017 09:39
    Ciao poi ci sono corsi come il mio ex L16 che non hanno esami fondamentali come diritto civile...o commerciale.
    Lo vedo ora che è stato un errore non integrare, ho sostenuto un concorso e le domande vertevano principalmente su diritto civile e sui contratti...è anche per quello che ho pensato di continuare il percorso di studi agganciandomi a LMG 01...dovrei integrare 55 crediti ECM. Da panico...



    Laureata L16 triennale Scienza della Pubblica Amministrazione

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    Eleonora.1978
    Post: 43
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    00 22/01/2017 21:47
    Unimarconino si mi riferivo al 3+2 attivato per sostituire la vecchia laurea quadriennale. E volevo dire che era strutturata male quanto a esami e programmi.

    Comunque ora sembra che l'università sia solo per coloro che possono permetterselo!

    Ripeto snellire i corsi di laurea togliendo esami superflui creando più indirizzi con tirocinio obbligatorio sarebbe un'ottima riforma da fare.
    [Modificato da Eleonora.1978 22/01/2017 21:48]
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    salvatore @
    Post: 4.476
    Città: TERZIGNO
    Età: 47
    Sesso: Maschile
    00 22/01/2017 23:31
    Concordo in pieno con Eleonora.
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    lupusalfa
    Post: 284
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    00 23/01/2017 15:52
    Dalla lettura degli ultimi post ho avuto la sensazione che la triennale non serve a niente.



    LAUREA in L14 - Scienze dei Servizi Giuridici
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    Eleonora.1978
    Post: 43
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    00 23/01/2017 16:14
    Dipende per quale fine la consegui.
    Il mio per non buttare esami sostenuti con tanto sacrificio nella vecchia quadriennale e per poter tentare la strada del consulente del lavoro anche da collaboratore o dipendente in uno studio.
    Insomma migliorare la posizione attuale alquanto precaria.
    È sempre un titolo superiore al diploma.
    Per me, in Italia, ha poco valore anche una laurea quinquennale poiché, non si usa meritocrazia nell'ambito lavorativo.
    Mio pensiero, naturalmente.
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
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    00 23/01/2017 16:19
    Le triennali dei dipartimenti di giurisprudenza in Italia sono 3: L14, L16 e classe 31 (le ultime 2 disattivate nella nostra uni), non servono a niente a meno che tu non faccia parte della PA per concorsi loro (ti sei mai chiesto perchè un buon 20% degli iscritti a questo forum è impiegato statale? [SM=g1944682]) o a meno che tu non ti sappia vendere bene.
    Come ho già spiegato qui

    unimarconi.freeforumzone.com/d/11241900/La-laurea-ha-influenzato-la-vostra-vita-lavorativa-/discussi...

    la laurea non basta, devi farla valere tu a parole e a fatti. [SM=g1944745]
    Le proposte avanzate da Eleonora e Salvatore mi sebrano impossibili perchè sulla base di quella logica bisognerebbe rifondare tutta l'università italiana, non solo giurisprudenza.
    Poi chi dà da mangiare ai nostri baroncini-barboncini? [SM=g2481075]
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
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    00 23/01/2017 16:23
    Re:
    Eleonora.1978, 1/23/2017 4:14 PM:

    Per me, in Italia, ha poco valore anche una laurea quinquennale poiché, non si usa meritocrazia nell'ambito lavorativo.
    Mio pensiero, naturalmente.



    Sì e no.
    Sì perchè c'è poco lavoro, no perchè ci si dimentica spesso che giurisprudenza quinquennale è una delle poche lauree abilitanti in Italia.
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    lupusalfa
    Post: 284
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    00 23/01/2017 16:26
    Per quanto mi riguarda sono sempre stato un sostenitore del "saper fare". E' chiaro che per certe professioni è necessario un titolo specifico, per il resto nel mondo del lavoro (soprattutto oggi) conta la voglia di fare ed il saper fare.
    Nel mio piccolo posso dire che con un diploma magistrale ho lavorato per tanti anni nell'ambito commerciale e delle vendite (con buoni risultati). Ho pure venduto arredamento per un anno sebbene i miei ricordi fossero ancorati all'educazione tecnica delle scuole medie.
    Da 4 anni lavoro come impiegato amministrativo (nel settore privato) e ci sono entrato proprio grazie alle mie esperienze lavorative e personali precedenti. Anzi, mi dissero che i miei 12 esami in giurisprudenza potevano essere un problema per l'assunzione....
    Io sono un sostenitore dello studio, perché il sapere non guasta mai, ma il sapere fine a se stesso non basta.



    LAUREA in L14 - Scienze dei Servizi Giuridici
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    00 24/01/2017 19:35
    Parole sante.
    Comunque secondo me giurisprudenza va bene così, però non capisco alcune materie. La troppa economia che nelle aule di tribunale non ci serve, la filosofia e la storia del diritto condite in tutte le salse (abbiamo già fatto le superiori, grazie), per non parlare di esami che derivano da altri (basterebbe quello principale e tanti saluti).
    Per me bisognerebbe fare una scrematura delle materie mentre l'idea dei tirocini sarebbe bella ma non è fattibile per via dell'assenza di lavoro in Italia.
    Ovviamente da questo discorso sta fuori il tirocinio per diventare avvocato al quinto anno che è già previsto da alcune università.
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 26/01/2017 16:03
    Concordo con la visione di UniMarconcino: se non difendi il tuo titolo la laurea sarà sempre inutile, anche una in medicina conseguita nella migliore università d'Italia e mi è piaciuta molto la risposta che ha dato nell'altro topic: nel momento del colloquio, pur con una triennale, ha valorizzato il suo studio, gli anni passati a "sudare" e soprattutto sé stesso e, così facendo, ha ottenuto una promozione. Da leggere anche il post di Dany.
    Comunque la Marconi dà, per così dire, dei mezzi aggiuntivi: innanzitutto un ufficio che si occupa di database di curriculum e placement e poi una triennale che contiene già una specializzazione. Infatti quando ci si immatricola in scienze dei servizi giuridici L-14 si possono scegliere due indirizzi: "scienze delle investigazioni private e pubbliche" ed "esperto giuridico immobiliare".
    Ai nostri tempi scienze giuridiche classe 31 aveva ben quattro curricoli: "internazionale", "amministrativo", "consulente del lavoro" e "sicurezza e ordine pubblico".
    Io ho scelto quest'ultimo e non avete idea di quanto penale sostanziale e procedurale ho fatto con esami aggiuntivi interessanti come "diritto europeo di polizia", non a caso sono approdato al master in scienze forensi e mi sono appassionato tantissimo di criminologia.
    Insomma specializzatevi e valorizzate ciò in cui siete bravi, buona fortuna! [SM=g1944740]
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    patrizia(14)
    Post: 184
    Città: ACCIANO
    Età: 38
    Sesso: Femminile
    00 26/01/2017 16:36
    Io concordo che ci sono troppe materie ,magari interessanti, ma decisamente fuorvianti e inutili tipo scienza delle finanze economia politica, diritto dell'economia, scienza delle finanze ecc ecc...posso capirne una ma ce ne sono troppe e fanno perdere molto tempo, specie a chi come me le trova davvero ostiche! Per me il vero problema in italia è tutto l'iter, troppo lungo e macchinoso..sicuramente abbiamo una preparazione migliore, ma in america le superiori durano 4 anni e l'università anche, improntando più sull pratica e sul lavoro effettivo la preparazione. Ho amiche molto brave che hanno dedicato la loro vita alla giurisprudenza: laureate in 5 anni netti con110 e lode, poi ammissione alle scuole per accedere al concorso in magistratura, poi il concorso, poi i mesi x attendere i risultati ecc...insomma, pur avendo fatto il percorso netto ( e sono casi rari) a 32 anni non si ha ancora niente in mano. Piu che tiformare i corsi, io riformerei i tempi..che ne pensate? E sicuramente piu metodo "unimarconi" x tutte le statali!! Se solo l'avessi scoperta prima..avrei finito da un pezzo!!!
    [Modificato da patrizia(14) 26/01/2017 16:38]
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 26/01/2017 17:09
    Concordo, però spieghiamo bene a chi legge il topic cos'è il metodo-Marconi, altrimenti sembra che ci laureiamo senza studiare. [SM=g1944682]
    Il metodo-Marconi è composto da studio sui libri (a mio avviso imprescindibile), facilitato da slide riassuntive, tutor e videolezioni, è una didattica innovativa che ci hanno copiato quasi tutti gli atenei italiani (possiamo testimoniarlo con cognizione di causa visto che seguiamo l'evolversi dell'università nostrana dal 2009). [SM=g1944740]
    Riguardo le SSPL ti do una notizia che potrebbe essere scioccante: tutti possono accedervi e nelle graduatorie passa chiunque, basta pagare... e tanto! [SM=g1944725]
    È il segreto di Pulcinella perché in pochi partecipano e quindi passano tutti, succede così anche in quella della Marconi. [SM=g1944738]
    Ad ogni modo da quest'anno inizieranno anche le Scuole Forensi obbligatorie:

    unimarconi.freeforumzone.com/d/11275398/Esame-da-avvocato-scuola-forense-obbligatoria-con-esami-intermedi-e-forse-a-numero-chiuso-Verr%C3%A0-va/discussi...

    Piano piano verranno creati un sacco di paletti per l'accesso al lavoro, vedrai... [SM=g2481296]
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    patrizia(14)
    Post: 184
    Città: ACCIANO
    Età: 38
    Sesso: Femminile
    00 26/01/2017 17:36
    Ciao Davide, assolutamente si.. mi riferivo alla serietà della Marconi ma penso e spero sia chiaro a tutti..per chiarezza: per passare gli esami si studia e anche tanto!come alle statali se non di più. Il mio confronto è proprio rispetto al metodo di molte Statali in cui alcuni prof non si presentano,sono svogliati, ci ritardi di ogni genere e tipo, o ci sono esami impossibili solo x crearsi un nome, per non parlare della loro assistenza..poi segreterie inesistenti...poco uso degli strumenti informatici per sveltire procedure e preparazione stessa degli esami ecc ecc..potrei andare avanti ore. Io col metodo telematico mi trovo benissimo,mi riferivo a questo: poter seguire una lezione a qualsiasi ora e quante volte voglio, lo trovo fondamentale. E le lezioni sono chiarissime, i prof preparati. Alla statale spesso tornavo a casa dopo 2 ore di discorsi inutili e confusi. E soprattutto, c' é una serietá e un'organizzazione che ha rispetto per gli studenti. A questo mi riferisco per metodo marconi . Per quanto riguarda i tempi, sono convinta che sia improponibile entrare nel mondo del lavoro a 30 anni e più, finchè non cambieranno questo..saranno tutte riforme che lasciano il tempo che trovano e creeranno solo altra confusione..mia modesta opinione..ciao a tutti ;)
    [Modificato da patrizia(14) 26/01/2017 17:39]
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    Davide
    Post: 23.709
    Sesso: Maschile
    Admin
    00 26/01/2017 18:56
    [SM=g1944740]

    Sul resto purtroppo la situazione rimane statica: noi giuristi entriamo in un mondo dove

    - nella P.A. non c'è più posto (letteralmente non ci sono concorsi o quasi);

    - nel mondo forense (avvocatura) bisogna specializzarsi, si sgomita fin dal primo giorno e occorre, scusate il francesismo, "mettere le mani nella m[SM=g1944798]a";

    - la magistratura e il notariato sono molto difficili da raggiungere.

    La Marconi ci offre il know how (chiamiamola "conoscenza") e il pezzo di carta, il resto spetta a noi.
    Rimbocchiamoci le mani: pronti, partenza, via! [SM=g1944745]
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    Iuzzolino
    Post: 3.498
    Città: VERONA
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    00 12/02/2017 07:50
    Re:
    Davide, 1/26/2017 6:56 PM:

    - nella P.A. non c'è più posto (letteralmente non ci sono concorsi o quasi)



    In un paese civile ci dovrebbe essere un ricambio generazionale accettabile. [SM=g2481210]
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    S.Alessio
    Post: 2.083
    Città: CHIARI
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    00 13/02/2017 11:16
    Re: Re:
    Iuzzolino, 12/02/2017 07.50:



    In un paese civile ci dovrebbe essere un ricambio generazionale accettabile. [SM=g2481210]




    Siamo un paese civile?



    Wake the F**k up Samurai
    We've got a city to burn
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