Con una sentenza rilasciata quest'oggi, Sanford Wallace è stato condannato a pagare una maxi multa da 711 milioni di dollari al social network più famoso del Web, Facebook.
Sanford Wallace, chiamato dagli amici Spam King (Re dello Spam) "trasformando" Sanford in Spamford, è stato condannato a pagare una maxi-multa al noto social network Facebook, per aver danneggiato utenti e gestori del sito con una violenta operazione di spamming. Sanford non è nuovo a queste condanne, tanto che qualche anno fa ha dovuto versare a MySpace una cifra di 234 milioni di dollari per spam nella posta elettronica degli utenti registrati.
Il portale di Zuckerberg potrà incassare quindi 711 milioni di dollari, una cifra quasi tre volte superiore a quella ottenuta dal social network di Murdoch. In questo caso, lo spammer ha violato la Can-Spam Act, quella legge che vieta l'invio di pubblicità o messaggi promozionali attraverso la posta elettronica. Ad aggravare la situzione, vi è inoltre la violazione di un'ordinanza restrittiva temporanea. L'operazione di spamming è avvenuta lo scorso febbraio e Facebook ha tempestivamente denunciato il malfattore.
Secondo Zuckerberg, lo spammer avrebbe creato ad arte una serie di siti di phishing, per soffiare informazoni personali e credenziali di accesso per gli utenti di Facebook. Oltre alla maxi-multa da 711 milioni di dollari, Sanford non potrà più accedere al social network.
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