| | | OFFLINE | Post: 3.375 | Città: MILANO | Età: 46 | Sesso: Maschile | |
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23/12/2019 22:59 | |
Franco Allegranzi, 26/10/2019 17.45:
Quando hanno preso me non c'era la crisi generale dell'editoria che c'è adesso...
E' la differenza fra il lavorare e il non lavorare. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.498 | Città: VERONA | Età: 43 | Sesso: Maschile | |
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28/01/2020 16:17 | |
Bisognerebbe anche capire cosa intende Franco per "crisi dell'editoria": se hai 20 anni, ti aspetti di fare il giornalista e di venire pagato da una testata giornalistica oggigiorno puoi stare fresco, occorre diventare esperti di SEO, webmarketing e campagne banner. |
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| | | OFFLINE | | Post: 133 | Età: 17 | Sesso: Maschile | |
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30/01/2020 13:13 | |
Ai colleghi che sperano di fare i giornalisti sul web io auguro ogni bene. Visto che da più di vent'anni lavoro per la carta stampata, che pure è in crisi (mi riferisco alle vendite e al numero degli occupati in calo) devo dire che il giornalismo on line, al momento, non è un Eldorado. E' vero che internet sta "uccidendo" la carta, ma contrariamente a quanto molti pensano al momento frutta poco in termini di pubblicità alle aziende editoriali (anche meno del 5 per cento per le testate che hanno web+carta) quindi non garantisce significative prospettive di assunzione né investimenti. Senza contare che il web è liquido e vi si confondono informazione seria e fake, la concorrenza è quantitativamente imponente, ci sono un sacco di siti copia-incolla che "derubano" le testate tradizionali, la gente non vuole pagare l'informazione on line e la pubblicità da sola non regge la baracca. Se metti on line una notizia a pagamento troverai sempre qualcuno che la mette gratis, e magari non ha studiato per fare il giornalista, non ha mai superato un esame di abilitazione professionale, non paga l'iscrizione ad alcun Ordine. |
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| | | OFFLINE | Post: 23.709 | Sesso: Maschile | Admin | |
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31/01/2020 16:24 | |
Franco Allegranzi, 30/01/2020 13.13:
Ci sono un sacco di siti copia-incolla che "derubano" le testate tradizionali
Questo è un grosso problema e infatti noi del forum da qualche anno prendiamo solo le prime tre righe, mettendo il link dell'articolo completo.
Praticamente il classico "snippet".
Mi capita spesso di vedere alcuni miei articoli copiaincollati qua e là e non è sempre una bella sensazione. |
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| | | OFFLINE | Post: 3.498 | Città: VERONA | Età: 43 | Sesso: Maschile | |
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14/02/2020 14:22 | |
Franco Allegranzi, 1/30/2020 1:13 PM:
Ai colleghi che sperano di fare i giornalisti sul web io auguro ogni bene. Visto che da più di vent'anni lavoro per la carta stampata, che pure è in crisi (mi riferisco alle vendite e al numero degli occupati in calo) devo dire che il giornalismo on line, al momento, non è un Eldorado. E' vero che internet sta "uccidendo" la carta, ma contrariamente a quanto molti pensano al momento frutta poco in termini di pubblicità alle aziende editoriali (anche meno del 5 per cento per le testate che hanno web+carta) quindi non garantisce significative prospettive di assunzione né investimenti. Senza contare che il web è liquido e vi si confondono informazione seria e fake, la concorrenza è quantitativamente imponente, ci sono un sacco di siti copia-incolla che "derubano" le testate tradizionali, la gente non vuole pagare l'informazione on line e la pubblicità da sola non regge la baracca. Se metti on line una notizia a pagamento troverai sempre qualcuno che la mette gratis, e magari non ha studiato per fare il giornalista, non ha mai superato un esame di abilitazione professionale, non paga l'iscrizione ad alcun Ordine.
Non è esattamente così o almeno è tutto giusto se la vedi dal punto di vista del giornalista.
Chi mette "notizie gratis" in internet e ha un sito con migliaia di visite diventa un vero e proprio libero professionista con partita IVA che deve occuparsi di campagne banner e sponsorizzazioni. Spesso dietro progetti che per voi sono "amatoriali" ci sono ragazzi che montano video anche 12 ore al giorno per un pugno di mosche.
Il lavoro di giornalista è cambiato perchè se togliamo le grandi redazioni (dove effettivamente ci sono ancora professionisti) ci sono solo "content creator" di cui sopra.
Il copiaincolla ormai è più un problema dei social. |
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| | | OFFLINE | Post: 970 | Città: TRENTO | Età: 33 | Sesso: Femminile | |
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22/02/2020 18:48 | |
Per quanto mi riguarda massimo rispetto sia ai giornalisti che ai content editor (spesso le due figure coincidono).
Spesso è una guerra fra poveri, ma alcuni di loro mettono davvero tanta qualità. |
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