Iuzzolino, 08/12/2015 13:13:
Forse bisogna fare distinzione fra medici e chirurghi.
Ad esempio il nostro medico di famiglia e cordialissimo e ci segue in modo amorevole ma se devi operarti la prima botta può arrivare fino a 500 euro anche solo per il primo colloquio e poi non vieni neanche seguito.
Comunque continuo a chiedermi perchè c'è questa voglia di provare la carriera medica per pochissimi posti. Cosa fanno tutti quei ragazzi che non entrano in ospedale una volta finite le case di cura? Per strada?
Per rifarmi al discorso: il medico di base come ruolo sta subendo profonde trasformazioni in questi ultimi tempi, da "tuttologo" delle decadi precedenti a "prescrittore" nel periodo odierno. Sta nascendo una figura che tenta di avvicinarsi all'utente aiutandolo nella prenotazione dell'esame senza ricorrere al CUP, il progetto parte a breve con la ULSS di Belluno. Ma pochi medici di base visitano il paziente veramente al giorno d'oggi.
Lo fa lo specialista, in libera professione o intra moenia o in studio. 500 euro non ho mai sentito, io ho chiesto un consulto a un noto primario di Chirurgia di Padova che ha insegnato anatomia ai miei dottori in radiologia che provenivano dall'università di Padova, che per la prima visita ha chiesto la metà, ovviamente in regime di libera professione.
Comunque detto ciò il problema del sovrannumero di studenti è generale. C'è troppo di tutto.
Laureata L16 triennale Scienza della Pubblica Amministrazione