00 29/04/2018 22:56
Secondo me tanti vivono una vita troppo spensierata, in Italia non è passato il messaggio "no pain, no gain".
Tutti noi per arrivare alla laurea o per ottenere un lavoro abbiamo passato notti insonni sui libri.
Io leggendo questo

www.consumatrici.it/13/04/2018/genitori-e-figli/000128111/giada-suicida-per-la-laurea-inventata-il-ricordo-della-cugina-eravamo-in-...

mi faccio un'idea precisa della ragazza che non è esattamente di studiosa nottetempo, chiedo scusa se posso sembrare troppo dura.
Non lo vedo come un problema generazionale o di predisposizione, ma di un paese intero.
E' vero che in tanti altri paesi, specialmente nelle uni dell'UK, ci sono tantissimi suicidi (inquietante la catena dei suicidi di Bristol), ma lì il motivo è un altro, cioè il sistema troppo competitivo.
Comunque è evidente che Giada avesse un equilibrio labile.