00 12/04/2018 15:38
Ho detto che non spetta a noi però attenzione anche a dire che bisogna fare silenzio, altrimenti si parla di censura.
La notizia è di dominio pubblico quindi non vedo perchè ignorare le vicende che sono state raccontate anche dalla cugina su Facebook con un post aperto a tutti e in particolare ai giornali.
La cugina ha offerto il classico spaccato di uno studente che non vive di studio ma alla giornata, non depresso, che poi si confronta con il primo vero problema della vita.
Che poi ho già spiegato e rispiegato che questi non sono veri problemi: ci si fa una litigata coi genitori e il giorno dopo è tutto come prima, solo alcuni ragazzi di oggi pensano a suicidarsi per cose simili.

@Franco: chiaro, concordo completamente.