00 09/04/2018 22:11
Il perchè è andata così l'abbiamo capito tutti, povera ragazza e povere famiglie.
Il problema adesso sono i giornalisti che nella caccia all'articolo sensazionalistico cominciano a spararle grosse: Leggo per esempio ha detto che tutti i parenti erano lì e che lei si è allontanata all'ora di pranzo, non si è capito se in un momento di raggruppamento o durante le discussioni di laurea.
Ho dato un'occhiata a quella sede della Federico II e ho visto che ha solo due piani, dev'essere stata una caduta molto dolorosa a meno che non sia finita giù di testa.
Col rischio di sembrare insensibile (ma preciso che la storia mi ha toccato profondamente e che partecipo al dolore) mi metto nei panni anche di chi quel giorno stava per discutere la tesi di laurea: magari persone che avevano colloqui in ballo e che si sono viste rimandare la discussione di mesi.
Giada, sei entrata in università coi tuoi cari e ne sei uscita in una bara trasportata da un camioncino della polizia mortuaria: io spero con tutto il mio cuore che la tua tragedia possa ispirare gli studenti dell'Italia intera a confidarsi e a dire la verità.
Non ha senso morire così a 26 anni.