00 22/01/2018 16:53
Ho letto con molta pazienza tutta la discussione e vorrei dire una cosa importante ai ragazzi che la leggeranno perchè è sfuggito a tutti e invece è il nocciolo della storia: quando tu metti qualcosa in rete anche se è di tua proprietà (diritto all'immagine) entra in possesso di tutti e siccome sul web vige l'anarchia chi finisce nella m... sono le ragazze che si fanno riprendere il viso o i ragazzi che vengono ricattati per chat porno (è un fenomeno che si è diffuso nell'ultimo periodo quindo occhio maschietti).
Quasi tutti noi abbiamo fatto sesso virtuale, sexting e video come quelli di Tiziana Cantone: basta nasconderci dietro il buonismo.
L'importante, e lo ribadisco con forza, è mai farsi inquadrare o inquadrarsi il viso e zone del corpo con segni particolari. Quando succede è la fine: le foto e i video girano, c'è chi se la prende e poi lascia perdere, chi si fa una risata, chi denuncia e chi si suicida.
Adesso è inutile che la mamma della Cantone vada in giro a parlare di "femminicidio virtuale": il 13 dicembre il GIP ha archiviato l'inchiesta.