00 14/07/2019 14:49
Ho letto il topic intero, ma sinceramente mi stupisce il vostro stupore: in Italia l'accesso a molte università è sempre avvenuto per parentela.
Formalmente i concorsi sono aperti a chi ha i titoli e le credenziali per partecipare, ma in pratica si va a selezione sulla base delle conoscenze e dei partiti politici.
Bravissime queste Procure ad avere avuto le palle di denunciare il sistema di alcune statali, però adesso devono avere altrettante palle per andare fino in fondo.
Riguardo il ragazzo che si è suicidato, mi spiace ma chi si suicida non avrà mai la mia stima: posso capire la tristezza e la frustrazione, mai il darla vinta a certi soggetti.
In passato c'è stato un professore di cui non mi ricordo il nome a cui era stato intimato di non partecipare a un concorso, lui ha registrato la conversazione e se li è fregati tutti.