Comunque sia l'"avventura" è finita.
Beppe Grillo, addio al Pd
Pronta le replica dell’ormai ex candidato: “Il PD ha annullato anche la mia iscrizione di Paternopoli. Non ho quindi la possibilità di candidarmi a segretario”. Renato Rolli ha così contestato questa decisione del Pd: “È stato un errore del Pd non accettare la candidatura alla segreteria di Beppe Grillo. O si azzera tutto e si accettano candidature come quella dell’attore, di Di Pietro, di Pannella per esempio, oppure non si ha vera democrazia” ha detto Renato Nicolini, candidato alla segreteria del Pd, presso la sede del rione Trastevere a Roma.
Nicolini pensa inoltre che un partito “che nasce dalla fusione di Ds e Margherita, di Rutelli e Fassino, non può nascere bene e sembra solo un modo di chiudere i conti tra le due sigle. Oggi Rutelli e Fassino appoggiano entrambi Franceschini. In questo senso, anche ricordando la sua battaglia con i tassisti, mi è più simpatico Bersani”.
Vanna Ferrara
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