00 21/04/2020 23:00
Re:
Davide, 21/04/2020 21:58:


Ebbene, ci sono giunte diverse segnalazioni, di cui garantiamo l’assoluto anonimato perché le ritorsioni lavorative sarebbero immediate e devastanti, in base alle quali pare che alcuni datori di lavoro abbiano deciso di decurtare il compenso del mese di aprile di 600 euro, somma che l’avvocato dipendente “recupererebbe” da Cassa forense grazie al reddito di ultima istanza.
In questo modo il bonus erogato in favore di tanti colleghi finisce per essere un “aiuto” per i ricchi titolari di studio che, laddove costui abbia diversi avvocati monocommittenti alle proprie dipendenze, può raggiungere cifre importanti.



Ecco un uso distorto della normativa che mi auguro venga sanzionato con un giro di chiglia.

[Davide: "Ho sistemato il quote. Il codice parziale aveva creato un difetto di visualizzazione".]
[Modificato da Davide 21/05/2020 22:12]



" ... dove invece è la legge padrona dei magistrati e i magistrati suoi servitori, io vedo salvezza e ogni bene."
Platone, Leggi