00 23/02/2019 22:31
Elezioni Ue, il 'MeToo' degli assistenti parlamentari: "A Bruxelles decine di casi di molestie, candidati dicano stop"

"Quando ho iniziato a lavorare al parlamento europeo avevo 24 anni, mi trovavo in un comitato con quasi solo uomini. Dopo un po' ho iniziato ad annotare su un quaderno i casi di molestie subiti da me o da mie colleghe. In tre anni ho raccolto circa 80 storie". Dopo questa esperienza e l'esplosione dello scandalo Weinstein, Jeanne Ponte - assistente parlamentare a Bruxelles - ha deciso di dar vita a una sezione del movimento #MeToo all'interno dell'Europarlamento. A lei si sono unite molte altre persone di differenti Paesi che lavorano al parlamento Ue e che hanno deciso di denunciare casi di molestie e abusi sessuali compiuti da parlamentari, alti funzionari e non solo.

Articolo completo e video (Repubblica.it)