00 24/02/2018 19:02
Intervengo solo per dire che ormai tantissimi seminari dedicati ai giornalisti per crediti professionali sono sul femminicidio, quindi in ambito giornalistico come abbiamo già detto è una definizione pienamente accettata.
Tra l'altro oggi ce n'è stato un altro, anche se io come giornalista continuerò a chiamare questi tragici eventi perlopiù "omicidi": per la precisione quello di Irene Rizzo.
Per me il problema sociale del femmincidio esiste e bisognerebbe parlarne seriamente, più difficile dire, come ha sostenuto la Boldrini, che bisognerebbe impartire un'"educazione sentimentale" (parole sue) ai bambini fin dalle elementari.
In ogni caso capita di rado che usi quel termine per i miei articoli, soprattutto nei titoli.