L'Italia è un paese garantista e non ci sarebbe niente di male se alla fine, come sempre accade, questo garantismo non andasse a discapito delle persone perbene. La nuova legge sull'omicidio stradale, parlo con cognizione di causa dato il lavoro che svolgo e ho avuto modo di vedere applicata tale norma, è stato un flop. Il legislatore non ha fatto niente di più che inasprire, in certi casi, la pena per omicidio colposo prevedendo la revoca della patente. Come se in Italia chi è privo di patente non guidasse...è pieno di persone che guidano senza patente soprattutto perché, sempre il nostro legislatore, ha scelto di derubricarlo da reato a violazione amministrativa. Qualche coraggioso Pm ha più volte provato, anche nella mia città, ad inquadrare l'omicidio stradale, soprattutto nei casi di guida in stato di ebbrezza o sotto l'influenza di sostanze stupefacenti, come omicidio volontario secondo la teoria del "DOLO EVENTUALE". Non c'è mai riuscito nessuno, tutti derubricati a "COLPA COSCIENTE", il più grave caso di colpa, ma che non porta a niente. Evidentemente in Germania qualcuno si è accorto del problema e ha trovato la soluzione.
Spero che prima o poi qualcuno venga illuminato dalla luce della ragione, sperando che nel frattempo non arrivino altre vittime e si vedano altri colpevoli impuniti.