Le università sono delle istituzioni accademiche e godono di propria autonomia amministrativa, didattica e organizzativa: è normalissimo che vengano disattivati corsi di laurea e post lauream. Agli studenti iscritti viene comunque garantito la fine del percorso di studio.
Per farti un esempio le statali disattivano e attivano nuovi master tutti gli anni, puoi controllarlo tu stesso, siamo una delle poche università che si trascinano dietro master vecchi di quasi un decennio.
Vuoi conoscere un'ingiustizia?
Il fatto che in alcune università telematiche ci si laurei in giurisprudenza con esami a 30 crocette.
Quella sì che è un'ingiustizia.
Contro l'università italiana, contro gli studenti che si impegnano e contro le direttive dell'UE che pretendono una certa preparazione.
E il MIUR non fa niente.