00 06/03/2017 10:34
L'accettazione e l'elaborazione del lutto vengono scansate con queste stupidate e poi ci lamentiamo che la gente non vive più una realtà ma una sorta di mondo illusorio artefatto che spinge sempre di più a comportamenti patologici. Siamo alla follia, si fanno corsi su corsi su umanizzazione delle cure, su elaborazione di malattie terminali in determinati contesti lavorativi e famigliari, di care giving...e ti propongono come soluzione all'elaborazione del dolore farti una foto con l'avatar del defunto? Esula da ogni logica e etica, mi rifiuto di pensarci. Nell'800 si scattavano foto ai morti (a causa del colera, ECC...) nella speranza che l'anima rivivesse in quelle foto. Stiamo tornando nell'era della superstizione? Altro che tecnologia al servizio del benessere psico fisico. [SM=g1944686]



Laureata L16 triennale Scienza della Pubblica Amministrazione