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UNIVERSITÀ MARCONI - GIURISTI MARCONIANI La comunità per gli studenti della facoltà di giurisprudenza dell'università Guglielmo Marconi.

Vignetta sul sisma: il Comune di Amatrice denuncia Charlie Hebdo

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    !LULLABY!
    Post: 169
    Sesso: Femminile
    00 13/09/2016 12:02
    Charlie Hebdo, la denuncia di Amatrice non ci fa paura.
    Il Comune ha denunciato il giornale per la vignetta sul sisma. Il direttore: "Totalmente sproporzionato tutto il chiasso su una vignetta"


    "Ci sono state tante dichiarazioni, la denuncia aspettiamo di vederla, vediamo di che si tratta. Ma non ci fa nessuna paura, di vignette come questa ne abbiamo fatte a decine, è una come un'altra, di umorismo nero": lo ha detto il direttore di Charlie Hebdo, ospite stamattina della radio France Inter per la presentazione di un libro, rispondendo a una domanda sulla denuncia del Comune di Amatrice. "Trovo completamente sproporzionato tutto questo chiasso per una vignetta", ha aggiunto.

    Il Comune di Amatrice ha depositato presso la procura del tribunale di Rieti, una denuncia-querela per diffamazione aggravata relativa alla vicenda delle vignette pubblicate dal periodico francese Charlie Hebdo. L'atto è stato presentato dall'avvocato Mario Cicchetti, in qualità di legale dello stesso Comune colpito dal sisma del 24 agosto.

    Il periodico francese Charlie Hebdo, nella prima vignetta dedicata al terremoto del centro Italia, secondo i legali del Comune di Amatrice, aveva raffigurato le vittime del sisma "in modo tale da somigliare a degli stereotipati piatti della tradizione culinaria italiana", mentre una seconda vignetta "aveva attribuito la colpa della devastazione del centro Italia alla mafia. "Si tratta di un macabro, insensato e inconcepibile vilipendio delle vittime di un evento naturale - spiega l'avvocato Mario Cicchetti -. La critica, anche nelle forme della satira, è un diritto inviolabile sia in Italia sia in Francia, ma non tutto può essere 'satira' e in questo caso le due vignette offendono la memoria di tutte le vittime del sisma, le persone che sono sopravvissute e la città di Amatrice". Ad avviso dello stesso legale "appare assolutamente configurabile la diffamazione aggravata".

    Fonte: ansa.it


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    Iuzzolino
    Post: 3.498
    Città: VERONA
    Età: 43
    Sesso: Maschile
    00 13/09/2016 15:14
    Sono sempre stato contrario al buonismo e alle polemiche gratuite dei perbenisti però in questo caso penso che il modo migliore di commemorare i fumettisti uccisi nell'attentato dell'ISIS sia quello di fare satira pesante ma non offensiva.
    Ammesso che la colpa sia dei Comuni che hanno appaltato (sono il primo che l'ha ipotizzato su questo forum) che colpa ne hanno i morti? Sono da paragonare a lasagne?
    Charlie Hebdo si è nascosto a sua volta dietro al buonismo del "date la colpa ai vostri governanti" e questo fa di loro degli ipocriti.
    Io dico: basta parlarne, qualche tempo fa stavano pure fallendo, lasciamoli nel loro brodo e tanti saluti.
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    UniMarconcino
    Post: 3.375
    Città: MILANO
    Età: 46
    Sesso: Maschile
    00 14/09/2016 14:52
    La satira è una cosa, la provocazione è un'altra.
    Pensavano di trovare l'appoggio dei francesi con la storia della mafia, si sono trovati davanti un muro, bene così.
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    S.Alessio
    Post: 2.083
    Città: CHIARI
    Età: 32
    Sesso: Maschile
    00 14/09/2016 15:37
    Re:
    UniMarconcino, 14/09/2016 14.52:

    La satira è una cosa, la provocazione è un'altra.
    Pensavano di trovare l'appoggio dei francesi con la storia della mafia, si sono trovati davanti un muro, bene così.




    This, non avrei potuto scriverlo meglio.



    Wake the F**k up Samurai
    We've got a city to burn
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    Fatascalza
    Post: 142
    Sesso: Femminile
    00 15/09/2016 19:14
    Il Comune di Amatrice ha fatto benissimo, se ricordiamo le vignette sono due la prima dove si paragonano ferti e morti a pasta e lasagne, e la seconda, nella quale cercano di calmare gli animi dicendo che la
    colpa non è del terremoto ma della mafia che costruisce le nostre case. Se permettete questi sono sciacalli.
    Per me la satira è altra cosa, non è deridere o far dventare lasagne bimbi, donne, uomini morti.
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    S@yaka
    Post: 970
    Città: TRENTO
    Età: 33
    Sesso: Femminile
    00 18/06/2018 23:14
    Re:
    !LULLABY!, 13/09/2016 12.02:

    Ad avviso dello stesso legale "appare assolutamente configurabile la diffamazione aggravata".



    Bella figura ci ha fatto l'avvocatone: probabilmente non li hanno nemmeno rinviati a giudizio.
    E poi non è nemmeno diffamazione quindi ha pure sbagliato sia l'imputazione che la sede (dovrebbe essere civile, risarcibile ex art. 2059 c.c.).