00 25/07/2018 16:59
Re:
UniMarconcino, 7/22/2018 3:09 AM:

Infatti a giurisprudenza il voto non conta perchè si punta alla libera professione o ai concorsi.
Chi punta in alto è perchè cerca di fare il tirocinio presso un giudice o vuole essere ammesso a un LLM in Gran Bretagna o in USA (molto meno importanti quelli tedeschi e italiani).
In effetti quelli che su questo forum si vantano dei 30 fanno un pò ridere, non me ne vogliano i diretti interessati.



Non sono d'accordo al 100%.
Se per libera professione parliamo di quella forense il voto alto ci vuole per un motivo molto preciso: nessun avvocato di uno studio legale importante ti concederà di fare il praticantato con un voto basso (e venendo da un'università scarsa aggiungerei).
E' vero che da quando si diventa avvocati il voto basso della laurea si azzera automaticamente perchè da lì in poi sopravvive chi ha più rapporti amichevoli coi colleghi, si pubblicizza meglio e riesce a procacciarsi più clienti, però rimane il curriculum "fallato" per avere fatto il praticantato presso uno studio legale poco importante o, peggio, averlo fatto in modo fittizio.
Comunque in generale hai ragione: a giurisprudenza il voto di laurea alto conta poco e chi fa tirocini dai giudici (o presso una Procura) o gli LLM sono un 2-3% dei dottori in legge, quindi si parla di strade che interessano poco a noi comuni mortali.