00 28/04/2014 08:06
Gli atti sono validissimi. A meno che non si tratti di atti riservati dalla legge alle categorie superiori. In ogni caso la validità non puoi farla rilevare tu ma solo il destinatario degli atti (che neanche lo sa chi e come li ha formati, quindi non lo rileverà mai).
Il dirigente che adibisce qualcuno a mansioni superiori, dopo la regolare causa civile instaurata dal dipendente e vinta, rischia per responsabilità contabile (avendo obbligato l'amministrazione a corrispondere le differenze di stipendio che l'amministrazione si sarebbe volentieri risparmiata). La P.A. potrebbe rivalersi sul dirigente delle somme che ha dobvuto pagare al dipendente che ha vinto la causa.
Comunque dimostrare lo svolgimento di mansioni superiori nel pubblico impiego è praticamente impossibile, sia per come sono strutturati i contratti, sia perchè occorre uno specifico ordine di servizio illegittimo e non è sufficiente lo svolgimento di fatto.
L'accettazione tacita delle mansioni superiori da parte del dipendente è considerata come comportamento colpevole (cioè si accettano le mansioni superiori al solo scopo di chiedere l'aumento dello stipendio).
Infine, come ho già detto sopra, nessuno mai svolge mansioni totalmente superiori e prevalenti rispetto alla propria qualifica. Al massimo ti danno da fare due o tre cose in più ma non annullano il tuo profilo per farti fare totalmente una cosa diversa.
Quindi non c'è speranza di vincere una causa per mansioni superiori in quanto la giurisprudenza sul punto è rigidissima.
Se poi vuoi fare l'esempio concreto, saprò spiegarti meglio.