Davide
00sabato 1 agosto 2009 14:23
Forza la password per l'accesso a messenger di un minorenne e la cambia e poi chiede una tangente di 150 euro per dargli la nuova parola chiave che gli permetterà di riappropriarsi della propria "identità " su Internet. Sulla vicenda ha aperto un'inchiesta la Procura della Repubblica di Catania ipotizzando i reati di accesso abusivo a sistema informatico e tentativo di estorsione.
La polizia postale del compartimento Sicilia Orientale ha individuato il punto di partenza della richiesta del 'pizzo' e sequestrato tre computer e il punto Internet utilizzato per il tentativo di estorsione. Gli agenti hanno sequestrato tre computer del titolare dell'abbonamento Internet, ma i sospetti sono su un figlio minorenne dell'uomo. Le indagini della polizia postale di Catania sono coordinate dal procuratore aggiunto Giuseppe Toscano e dal sostituto Carla Santocono.
ANSA
Davide
00sabato 1 agosto 2009 14:24
Ho dovuto modificare l'articolo perché avevano scritto "messanger". :D