Uccelli e pesci morti in tutto il mondo.
Quello che inquieta è la contemporaneità.
Oltre 3 milioni: causa ancora sconosciuta
Qualcosa di strano sta accadendo ai volatili in tutto il mondo. Ed è proprio la contemporaneità ad essere inquietante e preoccupante. Non ci sono spiegazioni, e ci sono già i primi allarmisti che riprendono le tesi escatologiche sulla fine del mondo. Infatti sono più di 3 milioni nel mondo gli uccelli che sono caduti all’ improvviso dal cielo, morti. Due milioni solo negli USA: in particolare Cinquemila merli in Arkansas, 500 in Louisiana, altre centinaia in Kentucky. Ed oggi è iniziato anche in Italia: Massimo Bolognesi, del Wwf, dice che soltanto nei pressi di Faenza sono state raccolte 400 tortore morte, ma le vittime della misteriosa eidemia sono migliaia. Ed è improbabile che si tratti di inquinamento, visto che l’azienda, nei pressi di Faenza, che lavora farine animali e vegetali è attiva da anni e non ha mai causato fenomeni di questo tipo. C’ è paura, ed al momento non ci sono spiegazioni. Un nuovo morbo? Una malattia contagiabile? O forse, come alcune sette fondamentaliste avvertono, è solo l’ inizio della fine.
Fabri
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