Un giovane 28enne, originario della Nigeria, domiciliato a Verona, incensurato, attorno alle 17,00 di ieri, si è presentato alla Motorizzazione Civile scaligera per sostenere l'esame teorico di guida della patente al posto di un suo familiare e connazionale, precisamente lo zio 48enne, che doveva sostenere il test.
Tuttavia, l’escamotage a cui i due extracomunitari hanno fatto ricorso non ha sortito il risultato sperato in quanto l’esaminatore della Motorizzazione non ha impiegato molto tempo a notare la forte discrepanza nella differente altezza tra la persona ritratta nella documentazione d’esame, la cui altezza indicata è di cm166 e colui che di fatto si è presentato a sostenere l’esame, la cui notevole, maggiore altezza, pari a cm186, nonchè stazza fisica, ha destato inequivocabili sospetti.
Così, l’esaminatore non ha esitato a chiedere l’intervento dei poliziotti delle Volanti i quali hanno accertato che il volenteroso e più esperto nipote del candidato in realtà risulta chiamarsi RICHARD Prince Junior, mentre lo zio risulta essere tale AZUAMA Theophilus, residente a Verona.
Il trucco è stato proprio facile da svelare, nonostante la forte somiglianza tra zio e nipote che sono stati denunciati per “sostituzione di persona” nell’ipotesi concorsuale.
www.tgverona.it