Chi è l'animale dei due?

Renna attacca un guardiano dello zoo, fermata a colpi di pala sulla testa.
L’uomo sa esser più crudele degli animali più “spietati” esistenti sulla faccia della Terra. In un video che sta facendo il giro del mondo, un guardiano dello Zoo di Anversa, in Belgio, picchia barbaramente un maschio dominante di renna, colpevole di aver attaccato un custode entrato incautamente all’interno del recinto dove si trovavano delle femmine. Il povero animale, che con l’avvicinarsi della stagione degli amori è diventato particolarmente territoriale, è vivo e dovrebbe rimettersi nel giro di qualche giorno. I colpi ricevuti, tuttavia, gli hanno causato la rottura delle corna.
Il video, girato da un misterioso visitatore del parco, è ora al vaglio delle autorità e delle associazioni animaliste intenzionate a denunciare i due protagonisti “umani” per violenza contro gli animali. Il guardiano avrebbe infatti potuto fermare l’attacco della renna con i normali sedativi, dati loro in dotazione per queste evenienze o, in alternativa, sfuggire ai successivi attacchi evitando di infierire sul povero animale che non ha fatto altro che difendere la sua casa e la sua famiglia.
16 marzo 2010

www.youtube.com/watch?v=rjOkxijUFWc

Manca la fonte dell'articolo.
Comunque davvero assurdo.
Professionalità (e buonsenso) zero!

Queste sono cose mi fanno letteralmente innn... viperire!

Lo letta in TISCALI Notizie:

notizie.tiscali.it/articoli/esteri/10/03/15/renna-attacca-guardiano-zoo-fermata-colpi-pala-te...

P.S.
hanno un po' di ragione le ragazze a dire che sei un pignolino.

Se non fossi pignolino, per una questione di diritti d'autore ci chiuderebbero il forumino.

ti ho colpito nel vivo

Non ti offendere pignolino .

Facciamo pace

poi non bisogna maltrattare gli anziani

Ma va là.
Quello che ho scritto è vero: sono già stato minacciato di denuncia e di chiusura forzata del forum perché mancava la fonte ad un articolo.
Fidatevi, se intervengo c'è un motivo, non è questione di pignoleria.

Faccio un atto di fede !

Non ti contesterò più

Comunque tornando seri è capitato in un forum sul basket fondato da me.
Avevo copiaincollato alcuni articoli sull'allenamento da un portale incentrato sul fitness e... apriti cielo!
Minacce di denunce con tanto di "Ho salvato tutti i dati su vari CD" e bla bla bla.
No comment.
A tutt'oggi tante testate sono esclusiviste e creano parecchi problemi in caso di mancata fonte.

INDAGINI A CERESE (Mantova) SULL'ORRENDA FINE DI DUE FELINI


Abituata alle coccole del suo padrone si è lasciata avvicinare. Di solito un gatto non lo fa. Di solito scappa. Ma Sasha è rimasta lì, ferma e lo sconosciuto con un colpo di badile le ha spezzato la schiena. Sasha non è morta subito. Paralizzata, ha urlato per ore. Il veterinario, per riuscire a sedarla, ha dovuto ricorrere al gas. E dopo quasi due giorni di indicibili sofferenze è morta. E' successo in via Coghi a Cerese. E non è la prima volta.

La settimana precedente, un altro gatto, ha avuto la schiena spezzata allo stesso modo e nello stesso quartiere. I due felini avevano una cosa in comune: il colore del pelo. Il sospetto è che qualcuno se ne vada in giro ad uccidere gatti. Gatti neri. Due casi in pochi giorni e con le stesse modalità lasciano pensare. Sandro Corsini, pensionato, che abita in via Borsellino a Cerese non si dà pace. Quella gattina era diventata una della famiglia e chi ama gli animali sa esattamente cosa vuol dire. Il suo racconto è intriso di rabbia ed emozione.

«E' successo tutto giovedì scorso - racconta - Sasha è tornata a casa verso sera. Ho visto che era un po' strana ma poi vedendola mangiare mi sono un po' tranquillizzato. Dopo cena l'ho portata nel locale della caldaia. Là ha la cesta dove di notte dorme. Il mattino dopo svegliandomi ho sentito dei prolungati miagolii. Pensavo che volesse uscire, ma quando ho aperto la porta della lavanderia ho trovato il disastro. C'era tutto sottosopra e lei stesa a terra con le zampe posteriori immobili. E urlava, Dio mio quanto urlava. L'ho messa nella gabbietta e l'ho portata dal veterinario, non riusciva a sedarla. Ha dovuto ricorrere al gas. Il mattino dopo è morta. Nel referto il veterinario ha dichiarato che Sasha presentava gravissimi segni di maltrattamento e percosse, resi visibili dalle radiografie».

Corsini ha presentato denuncia ai carabinieri di Bagnolo ed ha segnalato l'episodio anche al servizio veterinario dell'Asl di via dei Toscani. Una settimana prima un altro gatto, maschio, ma dello stesso colore, è morto per la stessa causa nel medesimo quartiere: schiena spezzata. Un caso? Tutto lascia pensare che non sia così. (19 marzo 2010)

di Giancarlo Oliani
www.gazzettadimantova.gelocal.it



Fonte: laverabestia.org

Leggendo certe cose mi viene voglia di vestirmi da Vendetta (il tizio con la maschera del film) e andare a predicare la legge del taglione con i diretti interessati.

Su Facebook una ragazza turca è diventata famosa perchè pubblicava sue foto con gatti scannati da lei e simboli satanici, quindi non c'è mai fondo alla merda.

Iuzzolino, 21/03/2010 19.15:

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Su Facebook una ragazza turca è diventata famosa perchè pubblicava sue foto con gatti scannati da lei e simboli satanici, quindi non c'è mai fondo alla merda.

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non vi potuto dirlo con parole più chiare.
Cmq chi non ha un animale difficilmente può capire il legame che si instaura.

Una volta il mio gatto , ancora cucciolo, è scappato da casa ..
Alla 1.50 di mattino in pigiama per strada a cercarlo come una matta, se dovessi trovarlo gravemente ferito o moribondo non so come reagirei.

Poi l'ho trovato nascosto sotto un'auto parcheggiata vicino a casa, si era rotto il metacarpo della zampetta anteriore sx. Lo ho riconosciuto dal miagolio.
Pronto soccorso veterinario, radiografia e il veterinario mi disse:"è troppo piccolo per ingessarlo, nel tentativo di togliere la fasciatura si farebbe male".. quindi niente.
Ha zompettato su tre zampe per un po' e l'osso si è saldato da solo. Ora è caratteristico è storto: è ancora più speciale per me.

Da allora sono passati quasi 10 anni e siamo una coppia felice . Mentre scrivo è qui accanto che sonnecchia o per lo meno finge di farlo.