Vacanze finite per gli aspiranti ingegneri. Tra martedì e venerdì, a seconda della sede di svolgimento, i primi a cimentarsi con i test d’ammissione saranno i candidati del Politecnico di Milano, che quest’anno ha avuto un vero e proprio boom di iscrizioni alle prove di idoneità. Gli aspiranti ingegneri sono 7.792 (+9% rispetto al 2010), per 5.469 posti disponibili, mentre gli architetti e designer sono 6.144 (+7%) per 2.787 posti. Per loro il test di ammissione è stato fissato il 7 settembre alle 11.
L’ateneo di piazza Leonardo da Vinci ha fatto segnare anche un nuovo record di studenti stranieri. Al test sono iscritti in mille il 22% in più rispetto all’anno scorso.
Sempre numerose, poi, le iscrizioni di ragazzi provenienti dalle altre regioni d’Italia, anche le più lontane, che proprio a Milano scelgono di iscriversi al test di ammissione per architettura, design e ingegneria. Gli incrementi maggiori di richieste sono: Liguria (+62%), Umbria (+40%), Campania (+25%) e Calabria (+19%). Infine, 1.479 studenti del quarto anno delle superiori (+24%) si sono cimentati con il test anticipato per opzionare il posto per l’anno accademico 2012-2013.
Fissate per il 5 settembre le prove di ammissione alle Facoltà statali di Medicina e Chirurgia. L’Università Cattolica, invece, svolgerà i test il 30 agosto, mentre la Vita-Salute San Raffaele il 31. Decine di migliaia gli iscritti in tutta Italia, ma, in media, soltanto uno su dieci riuscirà a entrare.
Nel dettaglio, i candidati alla facoltà di Medicina del San Raffaele sono 3.700 per 100 posti: ce la farà 1 uno su 37. Quelli che vorrebbero entrare alla Cattolica di Roma sono 7.333, per 282 posti (1 su 35). All’Università di Bologna ci proveranno in 2.937 (363 posti disponibili), alla Federico II di Napoli in 4.099 (400 posti).
Record di candidature, poi, alla Sapienza di Roma: 7.287 aspiranti medici per 500 posti al Policlinico Umberto I, 110 al polo pontino e 191 al Sant’Andrea. Missione meno impossibile invece per i candidati di Bari (i posti sono 319, i candidati 1.529) e della Statale di Milano (370 posti disponibili, 2.870 i candidati). Nella media invece Messina (2.226 per 200 posti) e Milano Bicocca (1.149 candidati per 128 posti). Una curiosità sui prezzi: costa di più tentare il test di ammissione a Bologna (60 euro) che alla Sapienza (35 euro). Una via di mezzo la Federico II: 50 euro.
Per quanto riguarda Veterinaria, il test di ammissione è stato fissato dal Ministero per il 6 settembre, mentre per le professioni sanitarie (infermieri, ostetriche, fisioterapisti....) la data è quella dell’8 settembre. Infine, per Medicina e Chirurgia in lingua inglese, il test d’ammissione sarà il 9 settembre a Milano, Pavia a Roma “La Sapienza” e a Londra.
Passando alle facoltà economiche, la novità di quest’anno è la maggiore selettività. Sono infatti salite a 19 le università che hanno adottato il numero chiuso, per complessivi 79 corsi di primo livello. A Torino, per esempio, i posti disponibili sono 1.690, rispetto alle oltre duemila matricole del 2010, mentre a Verona la soglia di sbarramento è stata fissata in 920 posti.
Per tredici atenei, che per i test si affidano al consorzio Cisia, la prova d’ammissione è stata fissata l’8 settembre. L’Università Bocconi di Milano selezionerà i candidati per i 2.550 posti disponibili giovedì 1° settembre, mentre l’Università Luiss ha fissato il test per il 6 settembre, per le lauree triennali e il 9 per i corsi di laurea magistrale. In tutto sono disponibili 260 posti. Alla Liuc di Castellanza (Varese) la prova è, infine, prevista venerdì 2 settembre.
Paolo Ferrario
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