Un recente articolo di Repubblica, inizialmente critico con le telematiche, conclude evidenziando il fatto che la Marconi si distingue per serietà e numero di studenti e come diciamo noi, classifica il nostro ateneo leader dell'e-learning:
"Ora l’elearning è in mano a tre università telematiche quelle davvero attive, come Unimarconi, Telenettuno e Unicusano». In questo segmento, il leader di mercato è l’Università telematica Marconi di Roma, a cui spetta l’81,4% del totale degli iscritti online. Per Laura Ricci, office manager di Guide Association, l’unione delle università online europee e di Unimarconi, l’università romana funziona e attrae studenti, «non solo over 30 e professionisti che vogliono laurearsi alla svelta», perché ha saputo produrre «una formazione alternativa basate sulle tecnologie e sulla ricerca». A questo proposito — spiega Laura Ricci — «l’Unimarconi dispone di un team di 70 persone che lavora sull’offerta formativa. Abbiamo creato piattaforme condivise, in modo tale da esportare il nostro modello anche all’estero. E magari un giorno parteciperemo anche noi all’iniziativa americana di Coursera». Si stima che entro il 2015 negli Stati Uniti il mercato dell’elearning raggiungerà i 50 miliardi di dollari, nell’Europa orientale la formazione a distanza crescerà del 24%, in Asia del 30% e in Africa del 18%. In Italia ci sono undici atenei di questo tipo, 36 facoltà e 74 corsi di studio e oltre 17 mila iscritti"
Christian Benna - Repubblica.it
Inoltre se Repubblica (notoriamente schierata con le statali) scrive bene di noi, vuol dire che non possono più far finta di niente, 20000 iscritti si sentono...