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Qualificazioni Europei 2011 - Additional round per gli azzurri
Nell'ultima giornata del girone di qualificazione per l'Europeo 2012 l'Italia supera a Bari il Montenegro per 72-71. Il successo però non serve molto agli azzurri, che avrebbero dovuto ribaltare il -9 dell'andata
Nell'ultima giornata del girone di qualificazione per l'Europeo 2012 l'Italia supera a Bari il Montenegro per 72-71. Il successo però non serve molto agli azzurri, che avrebbero dovuto ribaltare il -9 dell'andata alla luce anche del successo di Israele sulla Finlandia e che dovranno inseguire l'ultimo posto disponibile per gli Europei con l'additional round del prossimo anno.
Pianigiani parte con un quintetto formato da Gigli, Maestranzi, Bargnani, Carraretto e Belinelli. Buono l'avvio in difesa degli azzurri, con l'attacco montenegrino bloccato a zero per oltre 4 minuti e mezzo. Quando mancano poco più di cinque minuti alla fine del primo quarto gli azzurri sono sul 7-2. Col passare dei minuti però gli ospiti prendono le misure e piazzano un controbreak che ribalta il risultato (7-8 a 2'54" dal primo intervallo). Pianigiani chiama time-out ma Pekovic appare in parttia e così il primo scorcio di gara si chiude con un +5 (12-17) per gli ospiti. Le cose non vanno meglio nel secondo quarto, con gli azzurri costretti sempre a inseguire. Una bomba di Maestranzi riporta sotto l'Italia (23-26 a poco meno di 4 minuti dal termine) e a seguire arriva il tap-in di Crosariol che fa -1.
Il sorpasso con una tripla di Belinelli ridà animo al pubblico di Bari. L'Italia va comunque all'intervallo lungo sotto di due lunghezze (32-34). Una bomba di Maestranzi in apertura di terzo quarto riporta avanti l'Italia. Un fallo antisportivo fischiato a Jeretin fa saltare i piani dei montenegrini. A questo punto una fiammata degli azzurri porta la squadra di Pianigiani a +9. L'Italia si regge sugli spunti di Bargnani e sulla buona vena di Maestranzi ma Montengro ricuce lo strappo e va all'ultimo intervallo a -4 (60-56). Negli ultimi dieci minuti si prosegue a strappi. L'Italia è sempre avanti ma non riesce a spiccare il volo: 67-63 a 5'34" dal termine. Negli ultimi cinque minuti l'Italia accelera (72-67 a 1'46") ma alla fine vince di una sola lunghezza.
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