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Professoressa presa a colpi di sedia

Ultimo Aggiornamento: 01/01/2020 09:49
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Città: TERZIGNO
Età: 47
Sesso: Maschile
02/11/2018 21:19

Si è voltata per riporre il registro in un cassetto, un alunno ha spento la luce e in un attimo le sedie dell'aula hanno iniziato a volare per aria, scagliate contro di lei, fin quando una non l'ha colpita a una spalla, ferendola. È quanto accaduto a una docente di storia dell'istituto Floriani di Vimercate, che ieri mattina stava facendo lezione in una terza superiore, quando i suoi alunni hanno deciso di trasformarla in bersaglio. L'istituto è un "professionale" con sezione di liceo delle scienze umane, già al centro delle cronache per il bullismo nel 2013 e nel 2016: nel primo caso un alunno picchio un professore mentre nel secondo uno studente ne aggredì un altro.

La donna di 55 anni è riuscita a mettersi in salvo inforcando la porta dell'aula. Soccorsa dal personale della scuola e dal 118 è stata portata al pronto soccorso. Poi ha sporto denuncia ai carabinieri. «Hanno spento la luce, la classe è piuttosto buia, ero di spalle, non ho visto chi ha scagliato le sedie contro di me», ha detto l'insegnante ai militari. Le indagini sono già partite: sia chi ha lanciato le sedie sia chi ha spento la luce, rischia una denuncia per lesioni in concorso. Il fascicolo è già sul tavolo della Procura dei Minori di Milano e della Procura di Monza, dato che in quella classe vi sono studenti dai 15 ai 18 anni. La scuola comunque prenderà provvedimenti, come ha spiegato il dirigente scolastico Daniele Zangari. «I responsabili saranno sospesi e avviati a un percorso di volontariato, qualora non identificati - ha assicurato -, il consiglio di classe valuterà eventuali provvedimenti per tutti gli studenti». Secondo Zangari quella classe non sarebbe «particolarmente difficile rispetto alle altre» e inoltre, ha proseguito «che io sappia non ci sono mai stati problemi con la docente».

Subito dopo l'accaduto, ha detto di aver parlato agli studenti «per far comprendere loro la gravità dell'accaduto e spingerli ad assumersi le loro responsabilità» ma «nessuno ha parlato, chi tace non è meno colpevole». Lunedì il dirigente ha convocato un consiglio di classe straordinario per alunni e ai genitori. Immediate le reazioni della politica, il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti su facebook ha definito quanto successo «un atto di violenza che condanno duramente» e ha chiesto «un approfondimento all'Ufficio Scolastico Regionale, per accertare le responsabilità e valutare la possibilità di costituirci parte civile». Il ministro ha anche contattato la professoressa «per esprimerle personalmente la mia solidarietà».

Agli alunni che hanno assistito all'episodio, Bussetti chiede di «rifiutare ogni atteggiamento violento e a collaborare con le Forze dell'Ordine per fare chiarezza». Solidarietà alla docente è arrivata anche dal senatore Pd di Vimercate Roberto Rampi, che ha definito l'accaduto «un fallimento collettivo, culturale, educativo e politico». Secondo Rampi, quanto successo «è anche il frutto del clima di svalutazione verso la scuola e gli insegnati e della violenza verbale che noi adulti veicoliamo in ogni campo, nei media, nella rete, in televisione, nella politica». La presidente di Fdi Giorgia Meloni ha chiesto di «riportare autorità e rigore nelle scuole italiane riconoscendo espressamente la qualifica di pubblico ufficiale agli insegnanti». «Quanto è successo - ha concluso l'assessore regionale all'Istruzione Melania Rizzoli - è inqualificabile e va sanzionato con il massimo rigore».

www.ilmattino.it

Che ne pensate?
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Post: 198
Sesso: Maschile
06/11/2018 14:21

Quella scuola fa parte di un plesso scolastico con diversi istituti, dal liceo classico, allo scientifico, a linguistico, ad altri licei vari, oltre a istituti tecnici, commerciali, turistici e professionali. E' una vera e propria cittadella scolastica piena di studenti. Fino a qualche anno fa ci insegnava mia sorella e mi diceva, se ben ricordo, che i cani antidroga non erano certo una novità. Studenti addobbati come un espositore fuori dal ferramenta con ogni sorta di catene ed oggetti ferrosi, ovvero chiome variopinte come un campionario di tinte pantone non sono una rarità. A meno che si possieda un ferramenta, un colorificio, non ritengo sia il luogo migliore da frequentare come studenti:non sono le singole scuole, è tutto il contesto a mio parere il problema. Troppo grande, circa 4000 persone tra studenti e prof ogni giorno. Ho amici con i figli che studiano lì e le opinioni sono sono le più varie: positive e negative, come nella norma.

Ora vediamo se a fronte di questo evento si prenderanno dei provvedimenti oppure se si insegnerà agli studenti che nessuno risponderà di questo gesto. In fondo "ubi scietas, ibi ius" e non mi pare riusciamo ad esprimere bene l'uno e l'altro...



" ... dove invece è la legge padrona dei magistrati e i magistrati suoi servitori, io vedo salvezza e ogni bene."
Platone, Leggi
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Post: 4.476
Città: TERZIGNO
Età: 47
Sesso: Maschile
06/11/2018 17:10

Penso che questa volta non potranno fare a meno di prendere dei provvedimenti disciplinari verso la classe che ha commesso questo gesto violento contro la professoressa.
credo, però, che, con il tempo, tutto andrà nel dimenticatoio e forse non si scoprirà mai i veri colpevoli. Del resto non si può bocciare un'intera classe.
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Post: 198
Sesso: Maschile
07/11/2018 00:00

Il discorso di mettere le telecamere negli asili e nelle scuole a tutela dei minori, secondo me sarebbe soprattutto a tutela dei bravi docenti che vi lavorano, ma siccome abbiamo lo spauracchio dello statuto dei lavoratori che vieta la telesorveglianza in toto (salvo casi particolari), rimaniamo fermi al palo.

Non ricordo i particolari comunque mi pare di ricordare il caso di un prof delle superiori, malmenato dagli studenti, alcuni identificati e poi promossi a fine anno. Da quest'anno, se non erro, alle scuole medie (secondarie) basta un solo prof che si opponga alla bocciatura perché l'alunno venga promosso. Vorrai mica traumatizzare il pupillo vero ?

Non dico di tornare allo ius necis del pater familias ma un dubbio sullo stile educativo modello sfera di cristallo sterilizzata con il Wi-Fi compreso nel prezzo, io lo avrei fossi un operatore del sistema scolastico 🙄🙄🙄



" ... dove invece è la legge padrona dei magistrati e i magistrati suoi servitori, io vedo salvezza e ogni bene."
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Post: 23.709
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14/11/2018 18:20

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Post: 2.083
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Età: 32
Sesso: Maschile
15/11/2018 17:41

Re:
BCarlo, 06/11/2018 14.21:

Quella scuola fa parte di un plesso scolastico con diversi istituti, dal liceo classico, allo scientifico, a linguistico, ad altri licei vari, oltre a istituti tecnici, commerciali, turistici e professionali. E' una vera e propria cittadella scolastica piena di studenti. Fino a qualche anno fa ci insegnava mia sorella e mi diceva, se ben ricordo, che i cani antidroga non erano certo una novità. Studenti addobbati come un espositore fuori dal ferramenta con ogni sorta di catene ed oggetti ferrosi, ovvero chiome variopinte come un campionario di tinte pantone non sono una rarità. A meno che si possieda un ferramenta, un colorificio, non ritengo sia il luogo migliore da frequentare come studenti:non sono le singole scuole, è tutto il contesto a mio parere il problema. Troppo grande, circa 4000 persone tra studenti e prof ogni giorno. Ho amici con i figli che studiano lì e le opinioni sono sono le più varie: positive e negative, come nella norma.

Ora vediamo se a fronte di questo evento si prenderanno dei provvedimenti oppure se si insegnerà agli studenti che nessuno risponderà di questo gesto. In fondo "ubi scietas, ibi ius" e non mi pare riusciamo ad esprimere bene l'uno e l'altro...



Discorso generale: le catene oramai non sono più di moda 😁
Capelli colorati ci sono ancora, ma in minoranza che opta per verde o blu.



Wake the F**k up Samurai
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Post: 4.476
Città: TERZIGNO
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18/11/2018 13:31

Alessio e i tatuaggi? gli orecchini indossati dai maschietti? ci sono ancora? O sono fuori moda anche quelli?
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Post: 2.083
Città: CHIARI
Età: 32
Sesso: Maschile
19/11/2018 18:44

Tatuaggi sempre e comunque, per lo più pacchiani o da "appropriazione culturale"
Orecchini dipende xD



Wake the F**k up Samurai
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Post: 76
Età: 49
Sesso: Maschile
01/01/2020 09:49

😩



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