E' arrivato il decreto MIUR

Come detto sopra, secondo me il problema di Prosiak deriva dal fatto di essere andato fuori corso non di poco.
Può darsi che sbagli, nel dubbio chiederei delucidazioni più specifiche.
L'altra spiegazione è quella che dici tu, Francesca, ossia quella del corso disattivato.

Buon pomeriggio a tutti. Come alcuni di voi sanno, ho conseguito una magistrale alla Marconi e un'altra magistrale in una grande statale che non nomino per non fare pubblicità gratuita. Personalmente (esperienza vissuta sulla mia pelle) avendo un ISEE medio ho pagato una retta alla statale di poco superiore a quella della Marconi. Ho visto che per risparmiare alla statale occorre avere un ISEE basso o molto basso. Inoltre (ma non è stato il mio caso perché non sono andato fuori corso) se uno va fuori corso di oltre un anno, alla statale la retta subisce un aumento che va dal 30 al 50%, mentre alla Marconi mi sembra che non subisca aumenti.
Quindi ritengo che per uno studente con ISEE medio la Marconi abbia una retta del tutto economica o comunque allineata con le statali. Purtroppo per coloro che hanno un ISEE molto basso la differenza esiste, ma questo avviene in misura anche maggiore in tutte le altre private, telematiche e non. Insomma io credo che la Marconi per essere una privata non sia poi così costosa come altre realtà
Buona Giornata.
Dany

prosiak81, 16/05/2016 23.24:

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Ragazzi, io a questo punto penso che l'uni stia leggermente peggiorando. Fino ad ora ho dato 4 anni di "diritti di segreteria" e mi aspetto il buon senso. Non cose stratosferiche ma il buon senso e un minimo di "spiegazioni". Ho usato la segreteria 2 volte nella mia vita. Per non parlare dei tutor, mai :P.
Ad ogni modo....
----al tempo dell'iscrizione scelsi il part-time e mi fu dato il 3 anno a tempo pieno; ho chiesto in questi giorni la possibilità per poter continuare ad usufruire per il terzo anno del part-time. Rifiutato!
Inoltre non mi hanno ancora risposto alla mia richiesta, "supplica", di poter aver almeno caricato in piattaforma una materia, per poterla studiare durante l'estate e portarla, presubilmente, ad ottobre. Il mio anno accademico si rinnova ad ottobre.

A questo punto rischio seriamente di pagare il 3 anno due volte, anche solo per, magari, uno o due esami dalla fine.
Se ad ottobre non mi viene permesso di dare l'esame (visto che il mio anno si rinnovo a inizi ottobre, e solitamente gli esami iniziano da metà ottobre), già una sessione è andata. In più è andato anche il tempo estivo per prepararmi su una materia "tosta".


conclusioni:

*No part-time, perciò alta probabilità di ripagare 2500e il prossimo anno per magari solo due esami dal termine ;)
*Probabilmente no caricamente materia di studio...conseguenza? Dovrò arrangiarmi da solo, con solamente i libri (PS: tra l'altro quasi sempre studiato sui libri)

...che stiamo diventando sempre più vicini a una statale?

Sinceramente, cosa avrò mai chiesto fuori dal mondo???

...possibilità del part-time anche al terzo anno. Il piano di studi non lo prevedeva, ok...ma perchè non posso averlo ora?
...possibilità di aver in piattaforma materie del prossimo anno accademico per poterle studiare durante l'estate.


mah!...tanto a me i soldi li regalano e al lavoro ci vado così, giusto per aver anche difficoltà nello studiare :D

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Su finiamola con questa polemica.... L'UniMarconi, per me, è un'ottima università, mi ha dato modo di poter conciliare il lavoro, i problemi familiari con lo studio. Nessuna o quasi università statale permette di farlo. E poi, non è mica tanto vero Che le statali costano meno delle telematiche....ad esempio, mia cugina, iscritta a medicina al Federico II di Napoli più di 2700 euro all'anno senza avere a disposizione dispense, tutor e soprattutto senza avere lezioni on line che puoi ascoltare quando vuoi. Non è da poco!
E' vero che all'UniMarconi bisogna studiare, qui non ci regala nulla nessuno, ma la nostra università ci permette di farlo con tranquillità fornendoci i mezzi adatti. Le università statali invece, sono disorganizzate e tu studente sei una mosca. All'UniMarconi sei un essere umano!
Un consiglio per tutti: STUDIARE!

Comunque, Prosiak, comprendo la tua arrabbiatura, ma noi (intendo noi del forum) non possiamo fare miracoli sui versanti burocratici, possiamo solo dare consigli inerenti alla vita universitaria e riportare le domande che si hanno agli esami.
Anche io l'anno scorso mi trovo nella tua situazione (io sono iscritto alla fine di marzo ed al 100% - 3 esami del 2°anno e 6 esami del 3 - sono fuori corso, per vicende extra universitarie che mi hanno letteralmente mandato in depressione), posso solo suggerire di sbollentare l'incazzatura ed attaccarti al telefono/mail con il rettorato e la segreteria ufficiale - ricordo che questo forum non è quello Ufficiale - e parlare con loro.
O magari al posto di pagare l'iscrizione in 2 tranche vedi se è possibile farlo in 4, io sono "full time" ma ne ho la possibilità (1 anno pagato in 4, il secondo in 2, il terzo di nuovo in 4). O chessò prova a mandare la mail per la richiesta del caricamento della materia e magari te la "uppano" lo stesso.

Io a Brescia LMG01 - e mi ricollego a Dany - pagavo un ISEE alto che era un 100 € inferiore a quello della Marconi, però bisogna inserire nel computo spese trasporti giornalieri (almeno 65 € di abbonamento del treno mensile), cibo, il doppio di libri, stanchezza e perdita di tempo per i viaggi.

Si bisogna mettere in conto tutto...trasporti lezioni saltate a sorpresa e quant'altro...@Prosiak...manda una mail al rettore e spiegagli la situazione. Vedi cosa ti risponde...e inoltra la mail all'amministrazione s.parroccini@unimarconi.it

Buonasera,

probabilmente mi sono spiegato male.
Io non sono fuori corso, anzi, sono in perfetta sintonia con il mio "part-time" iniziato nel 2012 :) Davide hai ragione che ho iniziato il primo esame nel 2013 e che qualche appello cilecca, ed è appunto per questo, memore dei precedenti e della "paura" di non riuscirci che ho chiesto la possibilità di fare anche il terzo anno part-time e non tempo pieno. Consapevole che forse non riuscirei a studiare per bene (PS: come tutti voi, studio per passarli "bene" gli esami) e riuscire a fare 6 esami in 5 sessioni, ho scritto di aver la possibilità del part-time anche al terzo anno. Visto e considerato che una triennale si può fare in 6 anni e, alla mia immatricolazione, mi hanno dato un piano di studi: 2+2+1, ho chiesto in questi giorni la possibilità di continuare con il mio part-time, specificando che, nel caso mi accorga di riuscire a far tutti gli esami (non giusto per passarli:P) avrei pagato la differenza e passato full.

Salvatore, non discuto sulla serietà della università e non chiedo agevolazioni; ho chiesto solo la possibilità di continuare in part-time:) e "l'agevolazione" che in virtual campus mi abilitino le materie del terzo anno, anche se l'anno si rinnova a ottobre.
Le chiami agevolazioni? Agevolazioni per me significa poter fare un esame anche se ho esaurito i miei 36 CFU; cosa mai chiesta.

Ho chiesto solamente di poter aver la possibilità di studiare delle materie (al momento richiesta una), o meglio, di poterle avere caricate su virtual campus. Se ero un "essere umnano" come giustamente hai specificato, non vedo il problema di caricare delle materie in virtual campus! Erogano/Erogavano corsi MOOC e ad uno studento non può essere caricata una/due materie dell'anno successivo perchè ha esaurito i crediti? (questa è la mia più grande "polemica"...che due anni fa si risolse con una mail e mi fu accordato in via "eccezionale" - ancora non capisco cosa ci sia di "eccezionale").

Ritornando al perchè del forum, l'intento era anche quello di consigliare, anche "polemicamente", a tutti quelli che leggono, di iscriversi a fine giugno, o novembre, o gennaio...insomma, in periodi in cui non si rischia di saltar sessioni.
Perchè dico questo? (forse non si era capito la situazione):

iscritto ad ottobre (part-time)...finiti i 36 CFU a giugno (con l'ultima sessione esterna). Da giugno a ottobre non ho possibilità di caricamenti materie.
Mi fossi iscritto a giugno, non avrei avuto questo problema. Mi fossi iscritto a novembre, neanche, poichè il mio ultimo esame sarebbe stato ad ottobre, il rinnovo a novembre, e così anche la possibilità di aver già in piattaforma la materia.

Sai cosa vuol dire essersi iscritto ad ottobre, se non viene usato il "buon senso"? ... significa che ad ottobre viene rinnovata la iscrizione, mi caricano la materia e la prima sessione utile di esami è a dicembre. Questo vuol dire saltare 1 appello.

Perciò, ricapitolando, non sono fuori corso, sono part-time, chiedo la possibilità di continuare part-time al fine di studiare bene e meglio (non devo mica farmi venire i capelli bianchi :P) e ho chiesto la possibilità di caricarmi materie dell'anno accademico che verrà per prepararmi agli esami già da ottobre, senza aspettare il rinnovo.

PS: consapevole che non è argomento da forum ma potrebbe servire a chi si vuole iscrivere, per sceglier meglio le tempistiche, oltre a uno sfogo e a cercar consigli.

PS2: scrivere al rettore? 250euro di diritti di segreteria, penso che 2-3 mail che ho scritto in tutta la mia vita siano in grado di sbrigarsela loro :P

..scusate, ho scritto un papiro ma era giusto per chiarire alcune cose :)

...e non ce l'ho con nessuno di voi. Non sono "polemico" con Voi ma con il "buon senso" in generale. Passi la questione del terzo anno no part-time...vabbè....ma non concepisco (così come successe 2 anni fa) la questione: rinnovo ad ottobre, esami finiti a giugno....aspettare caricamento materie fino al rinnovo.

L'università la difende quando c'è da difenderla; non lavoro per loro e se ho delle critiche nei confronti della Marconi le espongo, così come fatto per la soppressione di LM63.

,,,ad ogni modo vabbè dai. Argomento chiuso.
Alla fine probabilmente le materie non me le caricheranno. Studierò sui libri e verso settembre chiederò almeno di iscrivermi agli esami.

Vediamo come và, magari mi calmno :-P...alla fin fine laurearmi il prossimo anno o tra un anno e mezzo mi cambia poco. Monetariamente invece no!! ehehe.

Notte

Giusto per sdrammatizzare e farci qualche risata: in Italia oltre a telematiche che fanno pagare dai 3.000 ai 25.000 euro ce n'è una in particolare che quando ti fa firmare non te lo dice (diciamo che lo sussurra appena) ma ti costringe a stare iscritto per 3 anni.
Cosa comporta questo? Comporta che se vuoi trasferirti in un altro ateneo o fare la rinuncia agli studi loro ti mandano gli avvocati a casa finchè non paghi tutti i 3 anni.

:) un bel futures sul titolo :P

PS:una invece ha aperto una uni, con accreditamnto, a Londra.

Io propongo una cosa: perchè non la "Costruiamo" noi un'università a misura di studente? Che ne pensate? Voi come la organizzereste?

Come la "uopeople" :) Totalmente gratuita, gestita tramite finanziamenti, accreditata e riconosciuta a livello ministeriale e con pagamento di 100e ad esame.
In Italia per gli alti costi sarebbe impensabile. L'idea si potrebbe integrare con un contributo per studente di 1000e/anno.

Alla fine, un professore, per correggere o sentire uno studente, lavorerebbe a "sessione d'esame" e le sue audiolezioni potrebbero essere acquistate dalla uni a un prezzo "simbolico".

Vabbè...fantascienza :P

La University of People è nata per persone in difficoltà, anche qui in Italia delle università offrono borse di studio di quel genere, compresa la Marconi.
Tu sogni accesso gratuito a tutti i corsi, ti fa onore, ma sono concetti che rivoluzionerebbero il mondo del lavoro: se tutti avessero accesso all'università gratuitamente bisognerebbe rivedere l'intera economia in Europa e nel mondo.
E' importante sottolineare che le università americane hanno vari gradi di accreditamento che permettono di lavorare solo in alcuni istituti, solo in alcuni stati o nell'intero stato federato e paradossalmente la Marconi in USA è più accreditata della University of People perchè mentre la prima è accreditata dall'ACICS e dalla CHEA, la seconda dalla California Bureau for Private Postsecondary Education.
Capirai. Bella fantascienza!
L'università perfetta? La Marconi con tempistiche di laurea migliori, senza i 40 euro di esami fuori sede e gestita con più criterio (priorità a lettere rispetto a scienze della PA e politiche? Ma anche no).
La Marconi non ha problemi con controlli ministeriali come altre telematiche (quasi tutte valutate negativamente dall'ANVUR), lascia allo studente la più totale libertà didattica (altre telematiche obbligano ad esami di verifica intermedi e chat coi docenti inutili che si trasformano in farse) e chiede sforzi considerevoli ma non pretende l'impossibile che è tipico di alcune statali "baronate".

...non è che in Italia non ci siano persone in difficoltà. Fortunatamente riuscirò, spero, a portare a termine la uni, che non costa poco. Capisco che si sono altre uni con rette molto più alte ma, anche in quel caso, non sta a significare che sia corretto.

Non so se sia vero, però ho ricevuto più testimonianze a riguardo, fino agli anni 2000, o forse un po' prima, andare all'università, in proporzione, non costava poi una esagerazione.
Nel caso avessi famiglia, affitti, etc etc, non riuscirei neppure ad iscrivermi alla statale :)

...per quanto riguarda le borse di studio, non sono uno studente da 30 a tutti gli appelli, neanche da 28 :)

Per quanto riguarda la parte sulla Unimarconi, aggiungerei: maggior elasticità mentale da parte di alcune segreterie dipartimentali, oltre a quella "generale"; fornire risposte alle mail ;)...e, cosa, nel mio cao, "fondamentale", stabilire i giorni di esami nelle sedi esterne almeno 1-2 mesi prima e non 10/15gg prima.

Per il resto, sono soddisfatto della Uni.

Prendo spunto dal post di Prosiak per un altro consiglio: alla Marconi è meglio telefonare. Lo dico da sempre e visto che si è tirato fuori l'argomento lo ribadisco... vi risparmiate tempo e fatica.
Per quanto riguarda i giorni degli esami, io mi ricordo che quando ero studente c'era un calendario in cui più o meno sapevi quando ci sarebbe stato l'esame, non è che improvvisamente ti piombava addosso... mi ricordo che avevo tutto il mio mese e mezzo, che mi potevo gestire il tempo come volevo e che alla fine arrivava la turnazione nei tempi previsti.
Nel dubbio solita telefonatina e via: un giorno non sapevo quando ci sarebbe stato appello di fallimentare, ho ottenuto l'informazione in meno di un minuto.
Visto che siamo all'off topic più sfrenato vorrei fare una domanda a UniMarconcino: ho visto che spesso tiri in ballo altre "telematiche", ma sulla base di quale esperienza? So che alcune non sono proprio il massimo della vita, ma da come descrivi il mondo al di fuori della Marconi sembra una specie di inferno.

P.S. Non esiste l'università perfetta, esiste l'ateneo che più si avvicina al tuo "essere studente".

si, c'è il calendario e non crea problemi per chi non lavora su turni. Nel caso di turni a lavoro, pianificati il mese precedente, il più delle volte si spera che il giorno dell'esame non coincida con il turno lavorativo :P

Davide, 5/19/2016 2:09 PM:

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Visto che siamo all'off topic più sfrenato vorrei fare una domanda a UniMarconcino: ho visto che spesso tiri in ballo altre "telematiche", ma sulla base di quale esperienza? So che alcune non sono proprio il massimo della vita, ma da come descrivi il mondo al di fuori della Marconi sembra una specie di inferno.

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Come tanti sono capitato qui dopo molte ricerche, quindi una certa conoscenza dei corsi telematici già ce l'avevo, dopo qualche anno le telematiche si sono fatte conoscere e alcuni miei amici si sono iscritti per avere più opportunità di carriera, inutile dire che si sono trovati di fronte a un'infinità di problemi.
Amico n. 1: si iscrive a una telematica che in questo momento si sta pubblicizzando dappertutto, improvvisamente si rende conto che gli esami sono una burla e la qualità delle lezioni è pessima, contatta la segreteria per iscriversi alla Marconi e non glielo permettono per via della firma dei 3 anni di cui ho parlato. Non so com'è finita perchè non ho avuto il coraggio di chiederlo ma era a un passo dalla causa legale che anche altri avevano minacciato prima di lui.
Amico n. 2: come me lavora in orari impossibili e si trova in una telematica che lo costringe a esercitazioni intermedie obbligatorie e chat coi tutor, a volte anche alle 13. Prima ci metteva impegno, adesso si collega, lascia che il cronometro scorra, non scrive niente e viene lo stesso ammesso agli esami, il problema è che per lavoro non se lo potrebbe permettere e sta facendo il doppio di fatica di un marconiano senza imparare niente.
Amico n. 3: attratto dalla prospettiva campus va in un centro studi a informarsi, gli parlano di esami facili e percorso veloce e cercano di vendergli un pacchetto che supera di gran lunga la retta annuale scritta sul loro sito con la scusa del tutoraggio. Solo il primo anno avrebbe dovuto pagare circa il doppio della retta prospettata sul sito. Torna da me, gli spiego quanto costano in media le università e rimane a bocca aperta, mi chiede com'è possibile che il MIUR e la politica permettano delle cose simili. Gli ho risposto che l'ANVUR ha dato delle direttive che poi nessuna università ha seguito tranne noi e che nemmeno io riesco a spiegarmi come mai nessuno interviene, anche perchè non è questione di silurare il barone novantenne che è anche senatore (già sappiamo che è impossibile), basterebbe togliere di mezzo piccole imprese che lucrano sull'università senza assumere docenti.
Sto provando a convincere questi miei amici a passare alla Marconi ma non è semplice, spesso gli studenti vengono attratti dalla pubblicità e dalle facilitazioni che vengono prospettate e alla fine si trovano con un pugno di mosche in mano.

sull'università alata ho avuto anche io conferma sulla velocità e facilità di arrivare al titolo.

Probabilmente tutti questi problemi esistono poichè, spesso, per far carriera o ambiro in posizioni migliori, ci vuole la laurea.
Come dire che uno di terza media non possa sapere il diritto amministrativo meglio del sottoscritto.

Sì però io non mi riferisco solo alla facilità con cui ottenere la laurea, lo sanno tutti come vengono fatti esami in certe università, su quello ho perso ogni speranza, sono cose talmente evidenti che il MIUR non può non sapere.
Intendevo dire che sulla questione qualità-problemi la Marconi è l'università telematica più bilanciata di tutte, però se c'è un problema come il tuo qualcosa bisogna fare e tu hai fatto bene a farti valere.
Ha ragione chi insiste sulla rinascita dell'ASUM: se è un'associazione morta e sepolta allora qualche studente dovrebbe proporsi per farla rivivere.
Fra i 16.500 studenti della Marconi possibile che non ci sia nessuno che vuole proporsi come candidato?
Un romano che abita lì vicino, qualche studente che ha la possibilità di raggiungere Roma facilmente, un gruppetto di studenti volenterosi che si possono trovare una volta ogni tanto, proprio niente? Io non ci credo.

Rimango allibito dalla panoramica di Unimarconcino.