L'altra parte della barricata: lo studente che entra a medicina e arriva al quarto anno ma ha paura di diventare medico!

In questi mesi con Francesca e altri abbiamo discusso sui test a medicina e sui medici ma oggi casualmente ho trovato questa discussione.

forum.studenti.it/forum-universita/994280-lasciare-medicina-quarto-a...

Anni di studio e giorni passati all'ospedale e questo se la fa sotto di diventare medico e vuole ricominciare da capo per studiare le RELAZIONI INTERNAZIONALI e l'ECONOMIA!!!!!!!!!!!
Notare la prima risposta.

Quel topic è molto strano... che dire? Evidentemente ognuno ha le sue aspettative e debolezze, aggiungiamo anche che il percorso di medicina è molto difficile sia prima di entrarci sia nel mentre sia dopo... ne sappiamo qualcosa anche noi di giurisprudenza.

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Ho deciso che l'ospedale non fa per me e sto valutando l'ipotesi di lavorare in azienda farmaceutica, molto più stimolante.

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Vero Davide, anche il percorso di giurisprudenza è abbastanza difficile al pari di medicina, però quando superi il concorso di abilitazione per l'esercizio della professione medica, ti si aprono molte strade: puoi iniziare a fare la guardia medica, puoi incominciare a formarti dei "clienti" per poi, aprirti uno studio tutto tuo, puoi fare il medico in ambulanza e molte altre cose. Con la laurea in giurisprudenza cosa puoi invece, fare? Una mazza o quasi....Se vuoi fare l'avvocato devi prima fare 18 mesi di tirocinio presso uno studio legale e solo dopo puoi tentare di superare il concorso alla professione che dura, se tutto va bene, due anni.
Non ne parliamo se vuoi fare il magistrato: dopo la laurea devi obbligatoriamente iscriverti alla scuola delle professioni legali che dura due anni e poi tentare di superare il relativo concorso che è molto difficile.
Vuoi fare il notaio? Devi fare pratica per 18 mesi presso uno studio notarile e poi tentare di superare il relativo concorso, che è estremamente complesso e secondo me, se non hai santi in Paradiso, non lo vincerai mai!
Le uniche possibilità che ha un laureato in giurisprudenza ha, se non vuole intraprendere la carriera forense o da magistrato o notaio sono: 1) i concorsi pubblici, ma di questi neppure a parlarne....lo Stato e gli altri enti pubblici non li bandiscono quasi mai; 2) la strada dell'insegnamento....qui forse, è ancora peggio, perchè, per poter insegnare diritto presso le scuole secondarie devi fare prima le supplenze, poi conseguire l'abilitazione e ora, il concorso...... ci vogliono anni e anni per diventare professore di ruolo per poi guadagnare quanto? 1300 euro al mese! Ecco, non è che 1300 sono pochi, però dopo tanti anni di studio, non sono molto gratificanti, non credete? Un manuale con terza media prende di più di un professore! Lo so che il lavoro dell'operaio è importante e faticoso, ma non vi sembra un'ingiustizia che un professore che ha studiato tanti anni prenda meno di un operaio che, a volte, non ha neppure la terza media?

Ultimamente ci stavo pensando visto che la fidanzata di un mio amico fa medicina (è al primo anno).

Sarebbe un peccato mortale, IMHO, sprecare centinaia di ore per abbandonare medicina al 4°anno. Però diciamo che se il ragazzo non si sente più "sua" l'università è meglio per lui abbandonarla.

Diciamo che è raro farsi piacere l'intero corso di laurea: per quanto mi riguarda ho fatto una fatica pazzesca con le materie privatistiche ed economiche, invece mi sono trovato a mio agio con quelle di diritto pubblico e in particolare tutte quelle collegate al diritto penale sostanziale e procedurale.
Solitamente quando arriva la "crisi dello studente" è perché si presenta uno scoglio notevole rapportato alle attitudini e alle conoscenze dello studente.
Conosco delle persone decisamente in gamba nel nostro campo che si sono impelagate in banalissimo esame di amministrativo, per dire...

Conosco un medico che ha abbandonato gli studi di economia a -1 esame. Ora fa rx interventistica ed è bravissimo.
Una vita a farsi il mazzo sui libri.
Se tornassi indietro rifarei quello che ho fatto, mettermi a studiare per una laurea settore umanistico-sociale piuttosto che scientifico.
Non è detto che mi venga la tentazione di provare a fare qualcosa d'altro però :)
Certamente voglio intraprendere la specialistica, o almeno voglio provarci, ma sto guardando anche altre possibilità.

La giurisprudenza e la medicina si "toccano" in ambito di risarcimento danni, peritale, di scienze forensi e in altri campi: l'>>>MSF<<< della Marconi comprende gli esami MED/25 (psichiatria riguardo le neuroscienze) e MED/42 (medicina legale riguardo le investigazioni scientifiche), indubbiamente è un mondo appassionante che attira moltissimi studenti.
Altri master di alcune statali danno la possibilità di venire a contatto con "casi psichiatrici", ma, spiegato in soldoni, per noi giuristi sono inutili (ne abbiamo ampiamente discusso >>>qui<<<).

P.S. Dì al tuo amico di farsi la tesi e di beccarsi anche la laurea in economia.

Mah! Io tutti sti ragazzi che provano medicina li vedo col simbolo dell'euro al posto delle pupille.
Se chiedi a uno studente di medicina perchè ha deciso di diventare medico ti parlerà di "missione" ma quasi sempre nella loro decisione hanno giocato un ruolo fondamentale i soldi.
Se le persone volessero veramente fare del bene si darebbero al volontariato, ad esempio voi lo sapete che nella maggior parte dei casi gli staff delle ambulanze non sono pagati? Spesso chi salva le vite in campo medico non è nemmeno medico, ma tanto sono "quelli delle ambulanze", quindi sticazzi, no?
Detto questo secondo me ci sono dei ragazzi che hanno una vocazione per la medicina, che sono bravissimi e che non si curano dell'aspetto economico, ne abbiamo già parlato in un altro topic. Per quelli tanto di cappello.
Cmq il mio discorso era più o meno questo: se arrivi verso la fine di un corso di laurea puoi fare uno sforzo per portarlo a termine, secondo me questi più che voler provare con un'altra strada non sopportano le ore (anche notturne) passate nei reparti a fare le cose meno piacevoli (cateteri, ecc.).

Ma hanno cancellato l'intero forum?
Non riesco più a entrare nel topic......

Hanno tolto tutte le cartelle universitarie, erano scomode perchè c'era troppa pubblicità soprattutto di corsi non universitari e telematiche scarse.
Un giorno ho letto addirittura alcuni messaggi di un impiegato di un centro studi che cercava di convincere studenti a iscriversi a una di quelle telematiche.