Grazie per le testimonianze, faccio solo una piccola puntualizzazione per chiarire meglio il mio quesito: io non penso che laurearsi alla Marconi possa costituire un handicap perchè, soprattutto nel privato, ciò che conta è il grado di preparazione e credo che alla Marconi una laurea si ottiene se si studia. Ciò che volevo dire è, soprattutto nel caso di studenti non proprio giovanissimi che quindi hanno già un lavoro più o meno stabile, se l'aver conseguito il titolo di studio desiderato vi ha aiutati a cambiare lavoro (ad es. se prima ero un programmatore ma desideravo fare l'avvocato e ci sono riuscito) o se nell'ambito della stessa azienda siete riusciti a ricoprire il ruolo che vi era fino a quel momento negato per mancanza del titolo adatto (ad es. passare dal settore amministrativo a quello legale della stessa azienda). Per il resto concordo sul fatto che se c'è preparazione e dedizione, soprattutto nel lavoro dipendente, le qualità di una persona emergono a prescindere.
kuba