Veglia di preghiera in Piazza San Marco
Applausi e migliaia di candele per Valeria
Omaggio a Venezia per la giovane uccisa dai terroristi al Bataclan, stimate settemila persone. Il fratello: «È dura ogni giorno che passa». La comunità islamica: «Valeria, un’innocente morta per motivi assurdi»
[IMG]http://i67.tinypic.com/1fvddz.jpg[/IMG]
Veglia di preghiera mercoledì sera in Piazza San Marco. C’erano settemila persone per ricordare Valeria, quasi tutti con una candela in mano: è arrivato anche il fratello Dario, la piazza era piena.
Ha stretto le labbra e socchiuso gli occhi alzandoli al cielo, verso la sua Valeria. Dario Solesin, ieri in piazza San Marco per la commemorazione di sua sorella, ha lasciato che parlassero le luci. Nella piazza piena di giovani, ma anche di cittadini e turisti, si è stretto ai suoi amici. Il silenzio rispettoso è durato più di venti minuti, coi lumini alzati al cielo. «È dura - ha detto appena arrivato in Piazza - è dura ogni giorno che passa». Dario ha poi lasciato una candela, accanto alle altre. E ha abbracciato gli amici ad uno ad uno. La piazza è esplosa in un applauso quando poi è salito sulle spalle di Giulio Di Stefano, l’organizzatore, e ha urlato un «Grazie a tutti».
Presente anche il presidente della comunità musulmana Mohammed Amin al Ahdab: «Abbiamo fatto le condoglianze a Dario - ha detto - sua sorella è un’altra giovane innocente morta per motivi assurdi». Tra gli altri, c’era anche il sindaco Luigi Brugnaro.
www.corriere.it