Grazie di cuore a Iuzzo e a Renton!
Rispondo alle domande del primo...
- Per adesso mi fermo, forse se ne parlerà fra qualche anno. Sono interessato a corsi criminologici inerenti alle nuove tecnologie perché secondo me quello è il futuro del diritto. Al momento escludo di dare un'occhiata ai dottorati più per una questione lavorativa che per altro.
- Di malinconia ne ho tanta, assolutamente sì, ma non da ora: già da quando ho ultimato la tesi. Avendo vissuto altre due volte quel momento sentivo che la fine stava per arrivare.
Questo master mi ha permesso di rimanere studente della Marconi non solo "nel cuore", ma anche di fatto, mi è servito per "tenermi in forma" e anche per stare più vicino agli utenti del forum.
- Sinceramente non mi sono posto il problema: non mi piace sbandierare titoli (lo trovo un po' patetico) e comunque se mai mi definirò "criminologo" sarà perché eserciterò di fatto tale professione nei modi che abbiamo già evidenziato.
- I master in ambito giuridico sono sempre utili, basta scegliersi quello più adatto alla propria carriera.
A uno studente appena uscito da giurisprudenza consiglierei solo due dritte: mettercela tutta e avere sempre voglia di imparare, perché il titolo di "dottore" in sé non conta una fava se non ci si piazza il
know how.