Una tranquilla scimmietta di casa

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Due anni fa Charla Nash, una donna statunitense di 57 anni, ha vissuto un dramma terrificante. Travis, la scimmia che un amico teneva in casa come animale di compagnia, l'ha improvvisamente attaccata sfigurandole il viso e le mani. Ma adesso Charla è pronta ad iniziare una nuova vita: dopo 20 ore di complesso intervento chirurgico, i medici sono riusciti a restituirle un viso nuovo. "E' meraviglioso e sorprendente", ha detto il fratello.
Purtroppo la medicina non può restituirle la vista; i suoi occhi sono stati strappati dai morsi dell'animale. La donna non aveva neanche il naso, nè le labbra, l'inaudita violenza della scimmia l'aveva lasciata anche senza l'avambraccio sinistro, e dell'estremità destra conservava solo il pollice. Le sono state trapiantate anche le mani, ma pochi giorni dopo sono state rimosse per problemi di rigetto. L'incubo la perseguitava in ogni momento della sua vita quotidiana, non poteva mangiare dei cibi solidi, aveva bisogno della respirazione assistita, beveva da un tubetto, e si copriva con un velo. Ma il momento di ricominciare è arrivato, i dottori affermano che nei prossimi mesi Charla sarà in grado di mangiare con normalità, respirare, parlare, e per prima volta in molto tempo, anche sorridere.

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Mamma mia, poveretta. Non pensavo che una scimmia potesse fare così tanti danni

Chirurghi davvero bravissimi, peccato per le mani

SCIMMIA LE STRAPPÒ LA FACCIA: PARLA DOPO IL TRAPIANTO. "VORREI VEDERE"

Tre anni fa Charla Nash subì un'incidente terribile, uno scimpanzè di una sua amica l'aggredì, strappandole la bocca, il naso, gli occhi e le mani con i suoi artigli. La donna di 58 anni ha rischiato di morire e soltanto l'intervento di un team speacializzato di Boston le ha permesso di sopravvivere e di tornare ad una vita quasi normale. Quel terribile giorno del 2009 Charla era andata a trovare la sua amica Sandra Herrold, che viveva conTravis, uno scimpanzè di 14 anni e dal peso di 200 chilogrammi. Quando l'animale vide Charla, non la riconobbe e l'attaccò violentemente, sfigurandone il volto. A tre anni dall'incidente la signora Nash si dice contenta di essere sopravvissuta e felice di avere un nuovo volto: «Purtroppo sono diventata cieca, altrimenti il mio desiderio più grande sarebbe di guardarmi allo specchio». Ci sono volute 30 ore di intervento per consegnare a Charla un nuovo viso, degli occhi e delle nuove mani, anche se l'operazione agli arti non ha avuto esito positivo, infatti per colpa di un'infezione sono state asportate nuovamente. «Peccato per le mani - continua Charla nella sua intervista al Daily Mail - ma già l'avere un nuovo volto mi ha dato lo stimolo per continuare a vivere». La Nash ricorda lo strano rapporto della scimmia che l'ha aggredita con la sua padrona, morta nel 2010: «Erano strani, lo trattava come un compagno e non come un animale. Gli faceva bere del vino e addirittura dormivano insieme nel letto». Ma il calvario di Charla non è terminato, infatti l'anno prossimo riproverà un intervento per avere delle nuove mani per poi ottenere un cane guida per non vedenti.

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Scusate ma tenderei a citarmi per l'ennesima volta........

Iuzzolino, 23/02/2012 23.36:

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I redattori di Leggo dovrebbero prendere una bella pala, darsela sui maroni e poi sotterrarsi.

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Adesso la scimmietta è diventata uno scimpanzè di 200 kg?????????
No comment su parole tipo "speacializzato".

Tre anni dopo...

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In effetti la telefonata è drammatica.