Ciao Francesca, ho avuto un'esperienza molto simile alla tua: purtroppo le statali sono così, o si ha un bel po' di fortuna e si inizia col piede giusto oppure la situazione si complica sempre di più.
Io non me la sento di criticarle tutte indistintamente: conosco ottimi avvocati che provengono da una statale del nord e che non hanno fatto nemmeno tanta fatica, tuttavia sono atenei che presentano delle difficoltà e molte lacune, soprattutto riguardo la flessibilità.
La Marconi in una sua nota di qualche tempo fa ha chiesto di essere contattata direttamente per informazioni, bypassando siti e forum non ufficiali come questo:
unimarconi.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=...
Ad ogni modo proverò a rispondere alle domande, tu comunque tieni pesente che noi siamo studenti e non segretari (di conseguenza le informazioni che ti daremo potranno essere parziali) e che c'è un "ufficio informazioni & accoglienza" nato apposta per casi come il tuo:
www.unimarconi.it/giurisprudenza/ufficio-informazioni/278
Allora... discorso tutor.
I tutor sono perlopiù avvocati, il loro "prezzo" è compreso nella retta, quindi nessun costo aggiuntivo, si possono contattare tramite Virtual C@mpus (come stiamo facendo io e te ora, solo privatamente) e via telefono.
E' un'università seria?
E' una privata con circa 15.000 studenti, ma perché ti dico il numero? Per bullarmi? Assolutamente no, è per farti capire che si tratta di un ateneo che ormai ha passato la fase di rodaggio e che ora sta fra le prime private come scelta dei ragazzi (viene dopo la Cattolica e prima della Bocconi).
Ha ricevuto il parere positivo del CNVSU ed è l'unica "telematica" con una Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, solo questi due fattori dovrebbero essere indice di serietà, ce ne sono tanti altri ma non voglio lasciarmi andare in elogi sperticati perché penso che finirei con l'annoiarti.
Com'è studiare alla Marconi?
Beh, Francesca, lo studio non è solo "online"... io per esempio in questi giorni sto studiando civile dal Cataudella e dalla parte scritta da Luminoso del "Trattato di diritto privato. Obbligazioni e contratti" che fa parte di un volume di una collana (tomo IV, parte II)... la Marconi si differenzia dalle altre università per una didattica diversa: le lezioni sono ascoltabili (e guardabili) online, ma sono anche scaricabili su computer, Mac, iPod, lettori MP3, palmari e cellulari e si ha un tutor a disposizione; c'è anche del materiale (dispense, slide e PDF con aggiornamenti) che serve per inquadrare meglio degli argomenti e come ripasso, ne consegue che lo studio è facilitato a livello di comprensione, ma è necessario capire che da noi si studia come in ogni università.
D'altronde devi pensare questo: si potrebbe studiare civile, penale, le procedure... con dispense? Secondo me è assolutamente impossibile.
I professori sono "umani" e se vedono lo sforzo premiano, questo l'ho constatato anche durante la discussione della tesi triennale (classe 31) durante la quale sono stato molto aiutato dal relatore.
Qui sono quasi tutti lavoratori, quindi vai tranquilla.
I programmi delle materie alla Marconi sono visionati e approvati dal MIUR, puoi guardarli tu stessa dal sito.
Ti assicuro che l'università ti mette in condizione di seguire le lezioni e di andare a fare gli esami
da preparata, questa è proprio una caratteristica che ha interessato anche il sottottoscritto e per cui questo ateneo mi è piaciuto fin da subito.
Una cosa molto importante: in nessuna università si possono superare i 60 crediti all'anno, quindi i conti fatti "a esame" purtroppo non contano (scusa il gioco di parole
)... bisogna contare (dagli!
) i crediti e pensare a come "spalmarli" lungo l'A.A.
E' stato un piacere conoscerti, cerca di tenere alto il morale, so che la situazione non è facile ma ne puoi uscire alla grande!