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Si chiama Ana Catarina la donna costretta a cercare l’orgasmo anche fino a 40 volte al giorno. E adesso può farlo anche in ufficio.
Non è uno scherzo! Ana soffre di una rarissima malattia sessuale chiamata “sindrome di eccitazione genitale persistente” e dopo due anni di battaglia, il tribunale del lavoro di Vila Velha, nello Stato dello Espìrito Santo, Brasile, ha riconosciuto la malattia e la autorizza a una pausa di 12 minuti ogni due ore, anche sul posto di lavoro.Ha una vena comica la situazione di Ana, ma comica non lo è affatto. Addirittura la trentaseienne è arrivata a masturbarsi fino a 47 volte al giorno rendendole la vita impossibile. Spesso è soggetta a forti crisi depressive e a continui stati d’ansia.
Non si conoscono le cause di questa sindrome e nè esistono delle cure specifiche capaci di ridurre i sintomi. Sembra che solo i cocktail di tranquillanti riescano a tenere almeno un po’ a freno l’eccitazione sessuale della donna consentendole, così, di resistere più tempo e riducendo le masturbazioni a una ventina al giorno.
Alice Russo
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