Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Sapienza in rosso, buco da 70 milioni

Ultimo Aggiornamento: 10/03/2010 15:02
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
21/02/2010 12:56

I rettori in rivolta contro i tagli: "Così si blocca tutto". A piazzale Moro sono a rischio anche i pagamenti degli stipendi. Il magnifico Frati: "A marzo possibile l'arrivo del commissario"

Università al verde e bilanci in rosso. Da 2 a 70 milioni di euro. A tanto ammontano i deficit degli atenei romani: La Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre. E anche chi ha chiuso i bilanci in pareggio lo ha fatto risparmiando su spese e servizi. Colpa soprattutto dei tagli al Fondo ordinario e dall'incertezza circa la ripartizione dei finanziamenti ripristinati dalla Finanziaria che prevede ossigeno per 400 milioni di euro da spalmare tra tutte le università pubbliche italiane.
A piazzale Aldo Moro, secondo la bozza di previsione per il 2010, il deficit toccherài 70 milioni di euro. Se i criteri con cui verranno ripartiti i fondi della Legge di bilancio restassero invariati rispetto al passato, La Sapienza potrebbe ambire ad un introito di 30 milioni di euro, arrivando così a uno scarto tra entrate e uscite di 40 milioni. Al primo ateneo romano, inoltre, sono addossati gli oneri per la retribuzione di portantini, infermieri e tecnici di radiologia del Policlinico Umberto I per un totale di 50 milioni di euro, rimborsati oggi solo in parte dal Fondo ordinario. A lanciare l'allarme sulla futura bancarotta era stato proprio il rettore Luigi Frati, durante l'inaugurazione dell'anno accademico a novembre: «Con i tagli (meno 9% quest'anno pari a 50 milioni di euro e meno 19% entro tre anni) non saremo in grado di erogare gli stipendi alla fine del 2010, non potremo assumere ricercatori e rinnovare le attrezzature». La Sapienza, sempre secondo il rettore, riuscirà ad andare avanti fino a marzo, poi, se qualcosa non cambia, scatterà l'ipotesi del commissariamento. Anche per questo è in atto quella rivoluzione che anticipa di fatto la riforma Gelmini e che snellirà notevolmente l'università per numero di Facoltà, dipartimenti e docenti. Oltre a una drastica riduzione delle spese pari a 25 milioni di euro che hanno pesato per il 10% sul funzionamento generale e per il 24% sugli investimenti. Duro anche Guido Fabiani, rettore di Roma Tre, che ha spiegato: «Nelle Università si è giunti a un limite insormontabile, oltre il quale si pregiudica il futuro del sistema». I pesanti tagli e i rigidi vincoli per l'uso dei fondi sono costati al terzo ateneo due bilanci difficili. Per chiudere in pareggio il bilancio preventivo del 2010 e garantire per tutto l'anno stipendi e incrementi «abbiamo dovuto - ha detto Fabiani - attuare un risparmio di 4 milioni di euro nelle uscite con tagli molto dolorosi sui servizi e i benefici che eravamo riusciti ad assicurare». Il progetto di una Fondazione Roma Tre, osteggiato da molti per il timore di una perdita di autonomia dell'università, sarebbe la chiave per far entrare fondi privati nelle casse dell'ateneo. Stessa situazione a Tor Vergata considerata, come spiega il rettore Renato Lauro, «tra le poche università "virtuose" nel 2009 e beneficiaria per questo di fondi per 25 milioni di euro, 23 dei quali poi decurtati. Il bilancio sarebbe stato positivo in mancanza degli scatti salariali previsti dal Ministero che ammontano a circa 7 milioni e 500 euro. Alla fine, quindi, anche noi abbiamo dovuto operare tagli per2 milioni di euro, a partire dalla chiusura di una nostra sede decentrata. Viviamo tra mille difficoltà e ci stiamo impegnando per avere risorse extra come i contratti internazionali di ricerca o ridurre i corsi di laurea, azzerandone qualche decina. Ma una "riforma a costo zero" come si sente dire in giro è una cosa che fa morire dal ridere».

Viola Giannoli

www.repubblica.it
OFFLINE
Post: 2.529
Sesso: Femminile
21/02/2010 14:42

Secondo me tante università spendono un sacco di soldi per niente. Ad esempio qui in Cattolica in inverno ci sono le finestre aperte perché il riscaldamento è centralizzato e non si può abbassare, idem in estate perché se non si fa entrare il caldo da fuori arrivano i pinguini a colonizzare le aule.
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
21/02/2010 18:22

Eh eh, comunque qui c'è un messaggio chiaro: esistono veramente universitone più importanti di altre?
La Sapienza è l'università più grande d'Europa che accoglie figli di diplomatici e addirittura di regnanti stranieri.
Guardate come si è ridotta!
L'accorpamento con la Marconi risolverebbe alcuni problemi, fra cui i posti di lavoro di tantissimi professori.
22/02/2010 14:01

accordo con unimarconi?
Ma questo accordo che si parlava fino a qualche tempo fa esiste o no?
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
22/02/2010 14:14

OFFLINE
Post: 468
Città: MILANO
Età: 58
Sesso: Maschile
25/02/2010 23:50

Però il lancio della Pegaso sede di Torino è proprio un boom! è fatto in grande stile.. Perché la Marconi non apre una sede come si deve anche a MI, con tanto di inviti delle autorità e personaggi che contano!? Non so se ve ne siete accorti ma agli esami a MI, nel giro di un paio d'anni, siamo rimasti in pochissimi (ottobre 2007, al mio primo scritto, tutti i banchi erano pieni; idem ad aprile 2008, poi da giugno 2008 l'affluenza si è ridotta della metà. Dal 2009 ho visto un calo forte di studenti:all'ultimo appello del 18 febbraio eravamo, in totale, circa 10 persone! Brutto segno, a mio avviso... Credo che la MArconi sia troppo "romanocentrica" e "sudista": al nord c'è solo una sede esterna!
OFFLINE
Post: 468
Città: MILANO
Età: 58
Sesso: Maschile
25/02/2010 23:53

Non vorrei che alla fine, tale forte riduzione comporti un ulteriore incremento della tassa esame fuori sede (mi risulta siamo gli unici a pagare 45 €, nelle altre sedi è rimasto a 30) fino alla chiusura della sede di MI cosicchè poi bisognerà andare a Roma
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
26/02/2010 00:15

Ma sai... secondo me non è tutto oro ciò che luccica.
L'UniNettuno ha fatto le cose in grande perché poteva aprire solo quella sede esterna.
Se è vero che la Marconi sta per aprire una sede nel nord-est oltre a quelle preesistenti... chapeau!
OFFLINE
Post: 2.080
Sesso: Maschile
26/02/2010 09:42

Per esperienza personale, il mio consiglio per un neodiplomato che vuole iniziare un percorso universitario (pubblico) è quello di evitare le grandi università (La Sapienza su tutte) e cercarne qualcuna piccolina (a misura d'uomo). Quand'ero alla Sapienza ricordo le file interminabili e gli esami estenuanti con 200 persone.





in claris non fit interpretatio
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
26/02/2010 11:45

Sei stato anche alla Luiss?
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
26/02/2010 11:45

Scusate, intendevo dire UniPegaso!
OFFLINE
Post: 3.375
Città: MILANO
Età: 46
Sesso: Maschile
26/02/2010 14:42

Tanto a parte la Marconi fanno parte tutte della stessa minestra! [SM=g1944682]
L'UniPegaso non la considererei nemmeno un'università.
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
26/02/2010 15:32

Come ho già detto...

Davide, 1/28/2010 11:38 PM:

Io non sono un grande detrattore delle altre "telematiche".
Scrivo il termine "telematico" perfino fra virgolette. [SM=g1944740]
Diciamo che, secondo me, la Marconi è un'università vera e propria, mentre tante altre "telematiche" sono un po' "università all'ingrosso".
Per esempio è vero che la Marconi fondamentalmente è un'università "on line", ma ha strutture da università normale.
Senza fare nomi di altri atenei, in internet ho visto sedute di laurea fatte in stanzini non dissimili da sgabuzzi, con i familiari del laureando in corridoio.

OFFLINE
Post: 239
Città: MILANO
Età: 114
Sesso: Femminile
09/03/2010 09:51

Alla Marconi dove ci si laurea ?
A Roma presumibilmente, ma c'è un aula magna o qualcosa di simile?
Ho sostenuto un solo esame a Roma e ho visto il civico 34 (2 aule).

Il resto della struttura non lo conosco.

Speriamo di laurearci.
Poi in definitiva se i parenti assistono dal corridoio è il minore dei mali.(anche se spero di no).
Puoi sempre portarli in qualche posto più carino dopo .

Attendo pareri più autorevoli.

"Ubi maior minor cessat"
OFFLINE
Post: 2.080
Sesso: Maschile
09/03/2010 11:22

Re:
Davide, 26/02/2010 11.45:

Sei stato anche alla Luiss?



L'ho letta solo adesso...
Sì ci sono stato come ospite (una mia ex frequentava).





in claris non fit interpretatio
OFFLINE
Post: 2.080
Sesso: Maschile
09/03/2010 11:29

Re: Re:

Una volta vidi, prima di un mio esame, un tizio tutto elegante che chiedeva info al filippino in portineria dove fossero le aule per la laurea. Quindi presumo che abbiano aule apposite.
Peccato non ci fosse un laureato alla marconi che frequenti il forum...

Il resto della struttura puoi leggere qui: unimarconi.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=878...




[Modificato da Renton. 09/03/2010 11:29]





in claris non fit interpretatio
OFFLINE
Post: 269
Sesso: Femminile
09/03/2010 19:14

La seduta di laurea si fa proprio nell'aula dove spesso vengono sostenuti gli esami.. in pratica dove c'è il tizio ke procede alla registrazione della presenza x l'esame.. ci sono tipo degli arazzi appesi al muro e la bandiera.. un pò più grande delle altre aule ma niente di veramente eccezionale..



OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
09/03/2010 19:38

Credo che le sedute di laurea avvengano in quest'aula.

[IMG]http://i39.tinypic.com/k4tp8w.jpg[/IMG]

E la Luiss che impressione ti ha fatto, Renton?
OFFLINE
Post: 269
Sesso: Femminile
09/03/2010 20:31

NON è QUELLA A CUI MI RIFERIVO IO.. QUELLA VOLTA IN CUI MI SONO TROVATA LI' E STAVANO X SOSTENERE LA SEDUTA NON ERA QUESTA.. BOH..

Scusate se ho usato il maiuscolo.. ma non mi va di riscrivere..



OFFLINE
Post: 2.080
Sesso: Maschile
09/03/2010 20:51

Un bell'ambiente. Non caotico. Un romano direbbe "milanese". Molta fighetteria (e molte fighette). A parte quel video o quelle foto che qualcuno di voi pubblicò in un altro post... [SM=g1944682]
La zona pure non è male, anche se... anche se... la Marconi sta molto più in una zona che oseremo definire "centro". Anche perché a Roma ognuno il centro se lo sposta dove vuole (come Mastella direte...)

Nicole: ricordo che il filippino indicò l'edificio di fronte come aula per le tesi... però pensavo all'esame e potrei averlo sognato.





in claris non fit interpretatio
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 08:26. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com