Mi riferisco alle vicende che hanno visto coinvolti alcuni magistrati in vicende dove le nomine in vari ministeri avvenivano non per merito ma per appartenenza a correnti in seno alla magistratura.
Le cronache ci parlano nuovamente del dott. Palamara, già coinvolto in altre vicende se non erro per la nomina del capo della Procura di Roma. I giornali riferiscono sia indagato per corruzione a Perugia. Lo stesso magistrato pare sia coinvolto anche nella vicenda del dott. Di Matteo e del Ministro di Grazie e Giustizia avv. Bonafede per la mancata nomina a capo del DAP (Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria).
Altra vicenda poco lusinghiera per la magistratura è quella che coinvolge il leader della lega Matteo Salvini ed alcuni magistrati, secondo i quali sulla vicenda dei migranti del 2018 scrivono: "Salvini sui migranti ha ragione ma dobbiamo attaccarlo". Anche qui, stando ai giornali, si parla ancora dello stesso magistrato.
L'articolo 87 della nostra costituzione, nell'elencare i poteri ed i compiti del Presidente della Repubblica, al 10° comma riporta:
Presiede il Consiglio superiore della magistratura.
Stesso dice il 2° comma l'articolo 104 della nostra Costituzione.
Ciononostante, il Presidente della Repubblica, per prassi ha sempre demandato al vicepresidente del CSM il compito di presiederlo. Si ritiene che ciò venga fatto per preservare e ribadire l'autonomia della magistratura.
Ragionamento che sembrerebbe filare liscio se non per il fatto che tuttavia i media ci parlano di una magistratura che tutto appare fuorché autonoma, indipendente ed osservante dei principi costituzionali che la vorrebbero terza rispetto agli altri poteri dello Stato.
L'unico Presidente dell Repubblica che in passato ha voluto esercitare tali sue prerogative in seno al CSM, suscitando scandalo e scalpore, è stato Francesco Cossiga.
Eccolo in una intervista dove esprime alcune sue considerazioni sul dott. Palamara (time-line 0:53 circa). Allacciate le cinture di sicurezza !!!
Pur tralasciando la misera considerazione che esprime sul magistrato, non si può tuttavia ignorare quanto afferma al minuto 5:05 dove
Cossiga definisce l'Associazione Nazionale Magistrati una associazione di stampo mafioso!
Non sarebbe il caso che il Presidente della Repubblica inizi ad occuparsi dei compiti cui la Costituzione affida a Lui in base agli artt. 87 e 104 della Costituzione ?
Più che opportuno, non pensate sia invece un Suo preciso dovere ?
Pensate che faccia bene a non occuparsi di tali vicende ?
Sembrerebbe
tutto va bene madama la marchesa ...
Delle vicende personali dei personaggi coinvolti, mi interessa poco, saranno le autorità preposte ad occuparsene. Mi sono limitato a riferire ciò che la cronaca riporta. Certo che comunque si rimane basiti davanti a simili narrazioni.
" ... dove invece è la legge padrona dei magistrati e i magistrati suoi servitori, io vedo salvezza e ogni bene."
Platone, Leggi