UniMarconcino, 24/01/2017 19.09:
Non per fare l'antipatico ma non credo che via streaming tu possa ottenere il certificato di partecipazione e comunque non è una cosa che secondo me si può mettere sul curriculum.
Bella iniziativa ma nessuno ha notato niente di strano?
In questi giorni l'ultima delle telematiche per valutazioni e polemiche ha invitato i suoi studenti ad udienze della Corte di Cassazione e quest'estate faranno un ciclo di seminari in business law.
Cosa fa la Marconi? Dei laboratori virtuali tutti basati su non si sa bene cosa.
Dov'è giurisprudenza?
Tenuta all'ultimo giorno il 21 aprile (dopo lettere!!!) con un incontro che si chiama "scienze politiche e giurisprudenza". Scienze politiche? Quel corso inutile per parcheggiati che aspettano tutta la vita un concorso che non ci sarà mai? Ma anche no, grazie.
E' meglio che la Marconi impari a rispettare i suoi studenti di giurisprudenza che oltre ad essere la facoltà fiore all'occhiello dell'università sarà pure quella da curare di più in vista delle future novità (il corso magistrale prima o poi verrà riformato).
E qui mi fermo perchè potrei spingermi molto oltre.
Sono in perfetta sintonia col tuo pensiero, anzi aggiungo di più: sarebbe stato sinonimo di serietà fare in modo che gli studenti di L16 avessero potuto finire il percorso avvalendosi di una magistrale ad hoc, senza dover impazzire in 20000 integrazioni o essere costretti a cambiare università. E lasciare perdere l'accostamento scienze politiche/giurisprudenza, che non ci azzecca niente. Crea solo confusione.
Laureata L16 triennale Scienza della Pubblica Amministrazione