Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Laurea post mortem, 2 casi in pochi giorni

Ultimo Aggiornamento: 27/10/2020 14:46
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 3.498
Città: VERONA
Età: 43
Sesso: Maschile
22/06/2014 18:37

www.tusciaweb.eu/2014/06/laurea-per-selenia-quintarelli

roma.corriere.it/notizie/cronaca/14_giugno_20/laurea-michalina-studentessa-travolta-un-furgone-4f02b4de-f8ab-11e3-ad97-877836a47e...

E' una nuova fissa che alcune università stanno mettendo in pratica, a me sembra una pratica un pò grottesca perchè in fondo un ragazzo che si sta per laureare anche se muore verrà comunque considerato dottore da tutti.
OFFLINE
Post: 3.375
Città: MILANO
Età: 46
Sesso: Maschile
22/06/2014 23:38

Sono pro al rispetto delle famiglie di fronte alla morte ma non alla santificazione.
Come la storia di quella ragazza della Suor Orsola Benincasa (università privata di Napoli) che ha fatto un infarto durante un esame a cui hanno dedicato un'aula studio e a cui è stata concessa la laurea honoris causa.

www.universita.it/laurea-honoris-causa-ragazza-morta-esam...
OFFLINE
Post: 2.529
Sesso: Femminile
10/07/2014 17:13

A parte che non ne vedo il senso (se tuo figlio muore, che sia prima o dopo la laurea il dolore non cambia, e sarà comunque una magra consolazione riceverla post mortem), che voi sappiate è una pratica solo italiana o è diffusa anche in altre parti del mondo?
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
27/08/2015 21:40

Facendo ricerche su questo caso...

unimarconi.freeforumzone.leonardo.it/d/10978643/Francesca-uccisa-da-un-pullman-al-terminal-Tragedia-all-universit%C3%A0-di-Salerno/discussi...

... ho scoperto che anche per lei si è dato il via all'iter per la laurea ad honorem:

www.salernonotizie.it/2015/01/03/fisciano-laurea-ad-honorem-per-francesca-bilotti-la-studentessa-investita-a...

Anch'io non posso fare a meno di chiedermi se è proprio necessario.
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
23/10/2016 14:12

Ecco un altro caso...

Morta alla vigilia della laurea, Jessica sarà "dottoressa alla memoria"

[IMG]http://i65.tinypic.com/k2grxg.jpg[/IMG]

Aveva finito tutti gli esami, combattendo contro una grave malattia che l'aveva colpita 3 anni fa, ma Jessica Tellatin è morta un paio di settimane fa prima di coronare il sogno della laurea in Lingue che adesso l'Università di Padova intende darle alla memoria. L'ateneo patavino ha, infatti, deciso di avviare l'iter per consegnare ai parenti della giovane la laurea alla memoria.

«Sono rimasto molto colpito dalla scomparsa di Jessica Tellatin, studentessa del nostro Ateneo. A nome mio e di tutta la grande comunità dell'Università di Padova rinnovo le condoglianze alla mamma e a tutti gli amici di Jessica - ha dichiarato il rettore Rosario Rizzuto -. Ho letto della sua grande tenacia, nonostante la malattia, nel proseguire gli studi: le mancava solo la tesi per arrivare alla tanto voluta laurea. Ed è questa l'unica cosa che possiamo fare come Ateneo nel momento del dolore: è già stato istituito l'iter che porterà alla consegna ai parenti della laurea alla memoria».

La giovane da tre anni combatteva contro una grave malattia che l'aveva colpita al cervelletto. Dieci giorni fa la morte e quindi i funerali nella chiesa del Sacro Cuore, a Padova. Tutti hanno ricordato la tenacia e la determinazione con cui ha portato avanti gli studi nonostante la malattia, lavorando anche come cameriera nei fine settimana per potersi mantenere gli studi senza pesare sul bilancio familiare.

www.ilgazzettino.it
OFFLINE
Post: 3.375
Città: MILANO
Età: 46
Sesso: Maschile
24/10/2016 01:31

Ho letto di questa ragazza, ha voluto continuare gli studi nonostante il tumore e alla fine ce l'ha fatta coi complimenti del Rettore.
Io non avrei la stessa forza o per lo meno non dedicherei i miei ultimi istanti di vita allo studio.
Per quanto riguarda la laurea post mortem sembra che vada di moda, capisco il buonismo ma eviterei.
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
25/10/2016 23:54

UniMarconcino, 10/24/2016 1:31 AM:

Io non avrei la stessa forza o per lo meno non dedicherei i miei ultimi istanti di vita allo studio.


Ho pensato alla stessa cosa: se sapessi di dover schiattare a breve non dedicherei nemmeno un minuto ai libri.
Però non è la prima di cui sento una storia simile: evidentemente questi ragazzi vedono la laurea non solo come un traguardo prestigioso, ma anche "di vita", un vero e proprio simbolo.
Anch'io rimango scettico sul titolo post mortem... può far piacere ai genitori e ai parenti, questo sì.
OFFLINE
Post: 3.498
Città: VERONA
Età: 43
Sesso: Maschile
02/11/2016 17:38

D'accordo al 100%.
Aggiungo quello che ho detto 2 anni fa: chi muore e si sta per laureare verrà cmq considerato dottore da tutti, quindi perchè fare tante cerimonie? [SM=g2481073]
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
22/07/2017 16:22

Il figlio muore sul Cervino, la mamma discute la sua tesi all'Università: "La cosa più giusta"

Il ragazzo è caduto l'8 luglio sulla montagna: "Sognava di scalare il Dhaulagiri"


[IMG]http://i65.tinypic.com/25876di.jpg[/IMG]

"Era la cosa più naturale, giusta e normale da fare. Sono molto stupita da tutta questa attenzione". Così Cristina Giordana, mamma di Luca Borgoni, il giovane cuneese morto lo scorso 8 luglio in un incidente di montagna sul Cervino. Il ragazzo aveva appena consegnato la tesi di laurea in Biologia e questa mattina la madre si è presentata al suo posto per discuterla. Tra le mani un attestato di laurea, del valore simbolico, con il nome del figlio e la sua tesi, un trattato sugli effetti del succo di barbabietola sulla prestazione sportiva ad alta quota.
"Con mio figlio ho sempre condiviso tutte le passioni, dalla montagna a quella per lo studio, in un perfetto legame intellettuale. Per me è normale essere qui oggi al suo posto", aggiunge la donna, quasi a voler chiudere un cerchio. La laurea "è l'unico titolo di studio che non ho e, forse, c'era un motivo - racconta ancora la donna fuori dalla facoltà di Biologia - che la tesi di laurea doveva essere quella di Luca...". Grande la commozione di amici e parenti presenti alla discussione, dopo la quale Luca sognava di scalare gli 8 mila metri del Dhaulagiri, in Nepal. "Il Dhaulagiri adesso è troppo basso - sorride Cristina - ora è andato molto più su".

www.repubblica.it
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
08/08/2017 18:49

Nuova laurea post mortem, stavolta al nuotatore e talento italiano Mattia Dall'Aglio...

L'università di Modena e Reggio Emilia si sta adoperando per consegnare nella prossima sessione di laurea autunnale del Dipartimento di Comunicazione ed Economia la laurea alla memoria a Mattia Dall'Aglio, che frequentava il corso di laurea triennale in Marketing e organizzazione d'impresa. "Quando muore un giovane - ha dichiarato il professor Massimo Milani, delegato per lo sport - è sempre dolorosissimo. Ma apprendere che è stata stroncata la vita di valido atleta, che nella carriera ha colto tante meritate soddisfazioni, cercando di dividere il suo tempo con la passione per gli studi, rende ancora più amara la notizia. Ora l'impegno dell'Ateneo è quello di far sì che non dobbiamo piangere altri Dall'Aglio e tanti giovani possano coltivare con successo attività agonistiche e frequentare con profitto l'università".

Articolo completo (da Repubblica.it)

Stavolta ho davvero delle perplessità sull'iniziativa, anche perché il ragazzo non si trovava alla fine del percorso accademico.
OFFLINE
Post: 3.375
Città: MILANO
Età: 46
Sesso: Maschile
09/08/2017 02:56

Trovo che le dichiarazioni del prof. Massimo Milani dell'UniMoRe siano gravissime e al limite dell'oltraggioso.
La notizia è più amara quando un atleta promettente muore?
In pratica per questo docente se uno studente dal suo punto di vista comune viene a mancare si soffre meno.
Certo, vallo a spiegare ai genitori e agli amici di chi non è famoso.
All'UniMoRe si fa distinzione fra morti di serie A e morti di serie B?
Comunque anch'io sono d'accordo: laurea post mortem in questo caso da evitare.
OFFLINE
Post: 4.476
Città: TERZIGNO
Età: 47
Sesso: Maschile
09/08/2017 15:08

Una cosa è se uno studente muore (facciamo le corna per tutti noi...!) quando è prossimo alla laurea (gli manca solo la tesi, o due o tre esami e la tesi), un'altra è quando gli mancano che quindici esami alla laurea...In Quest'ultimo caso, convengo con questo docente che non è il caso di conferire la laurea "post mortem".
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
29/07/2018 21:45

OFFLINE
Post: 970
Città: TRENTO
Età: 33
Sesso: Femminile
31/07/2018 14:10

Ma assolutamente no ed è anche ingiusto nei confronti delle famiglie di chi è morto poco prima della laurea senza riceverla, cioè centinaia di studenti.
Sembra anche, e qui mi perdonerete la piccola "malignità" che però non è scritta con disprezzo, che questo fenomeno riguardi solo le belle ragazze.
A parte il caso di Luca Borgoni, ho cliccato sulle altre notizie e non ce n'è una che non riguarda un altro ragazzo o una ragazza brutta.
Buonismo a scopi pubblicitari? I bei faccini fanno più visual?
OFFLINE
Post: 3.498
Città: VERONA
Età: 43
Sesso: Maschile
31/07/2018 17:13

Per quel poco che vale sono d'accordissimo con Sayaka: è un fenomeno ad uso e consumo delle università che vogliono farsi pubblicità coi visi di belle ragazze.
Non lo dico io ma la statistica, ovviamente le famiglie di chi è venuto a mancare non possono dire di no e fanno bene ad essere orgogliose dell'evento.
OFFLINE
Post: 367
Età: 42
Sesso: Maschile
02/08/2018 22:51

mah...secondo me non ha proprio senso.
Oltre al fatto che si proclama Dottore una persona morta, inesistente, senza neanche potere di firma.

OFFLINE
Post: 3.498
Città: VERONA
Età: 43
Sesso: Maschile
30/08/2018 22:29

Re:
prosiak81, 02/08/2018 22.51:

mah...secondo me non ha proprio senso.



Pubblicità gratuita all'ateneo. [SM=g2481269]
Leggi bene questo articolo e capisci tutto.

www.ilgazzettino.it/italia/primopiano/giulia_morta_laurea_ceneri-3872...
OFFLINE
Post: 23.709
Sesso: Maschile
Admin
26/02/2019 15:53

Un nuovo caso.
Domenico Palmisano per ingegneria informatica:

www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/domenico-palmisano-muore-tumore-bara-laurea-...

Senza voler essere cattivi, ripeto: è davvero così necessario?
Stavolta la pergamena di laurea è stata addirittura appoggiata sulla bara.
OFFLINE
Post: 133
Età: 17
Sesso: Maschile
12/03/2019 00:35

Insomma. Per me avete ragione un po' tutti. E' una laurea vera e propria? No, ovviamente, ma il precedente è costituito da un tipo particolare di laurea honoris causa (in effetti alla memoria) che i rettori potevano conferire agli studenti militari morti in guerra o in missione durante le due guerre del secolo scorso, quindi, in sé, non è una novità assoluta. E' una forma di pubblicità che si fa l'ateneo? In parte sì, inutile negarlo. E' giusta o ingiusta? Qui si va sul soggettivo. Mi capitò di intervistare la mamma di uno studente morto di incidente stradale una quindicina di anni fa. Ci fu un "movimento di massa" per fargli attribuire la laurea post mortem (lettere all'ateneo e ai media di parenti, amici, colleghi...). Se iniziative del genere possono far stare un po' meglio una famiglia che ha vissuto una tragedia, non ci vedo niente di male. Mi pare che qualche anno fa ci sia stato un caso simile a Udine: una neolaureata in Giurisprudenza, particante avvocato, che era stata aggredita e uccisa mentre faceva jogging. L'ateneo istituì una borsa di studio in sua memoria. Ecco, nel caso di morte violenta la laurea o (come in questo caso) un riconoscimento post mortem vengono considerati una specie di tributo necessario. Riconosco che il limite di queste iniziative è che alla fine le lauree post mortem vengono date... a chi le chiede: l'ateneo vuole farsi pubblicità ma soprattutto, dopo tanto battage mediatico, vuole evitare la figuraccia di un "no" alle famiglie. Meglio, forse, sarebbe se un regolamento di ateneo stabilisse i criteri di massima per assegnarle (per esempio, per la laurea post mortem, un numero minimo di esami sostenuti)...
[Modificato da Korandax 12/03/2019 00:53]
OFFLINE
Post: 970
Città: TRENTO
Età: 33
Sesso: Femminile
12/03/2019 01:41

Re:
Franco Allegranzi, 3/12/2019 12:35 AM:

Meglio, forse, sarebbe se un regolamento di ateneo stabilisse i criteri di massima per assegnarle (per esempio, per la laurea post mortem, un numero minimo di esami sostenuti)...



Sono completamente d'accordo con te anche perchè, mi permetto di aggiungere, in certi casi mediaticamente parlando i genitori diventano un cauterio, in quanto sentono di essere guidati da una missione quasi divina come questa madre.

unimarconi.freeforumzone.com/d/11470150/Aggiorna-la-pagina-Facebook-del-figlio-morto-bloccata/discussi...

Comunque mi hai aperto gli occhi: in pratica non sono le università che si rabboniscono e danno la laurea per pietà (intesa non in senso offensivo, come "cauterio"), ma sono proprio i genitori e i parenti che fanno pressioni per ottenerla.
Inquietantissimo!!!
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:06. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com