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Come diventare criminologo?

Ultimo Aggiornamento: 21/04/2021 18:28
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27/06/2018 12:57

Laura, ti ripeto di non volermene, guarda ad esempio qua.

unimarconi.freeforumzone.com/d/11437619/Master-in-Scienze-Forensi-o-in-Scienze-Criminologiche-/discussi...

Gingerina ha mantenuto il tuo stesso comportamento e prima di lei altre 3-4 persone.
Vengono allungati i topic di cose che abbiamo già detto e stradetto o si utilizza il forum a proprio uso e consumo senza dare niente.
Qui non c'è nessun regolamento che si basa sulla mia proposta, anzi, gli admin sono fin troppo gentili e aperti a tutti, però sta passando un messaggio sbagliato e cioè che i forum sono solo di assistenza.
Noi che siamo cresciuti nei forum (e non in quelle m[SM=g1944798]e dei social) abbiamo un concetto di attaccamento-rispetto per i forum stessi e quando succedono queste cose non è il massimo.
E' come se qualcuno entrasse a casa tua, chiedesse una birra, la bevesse e se ne andasse senza dirti niente. [SM=g1944682]
Poi vedo che a Davide non rispondevi (ed erano già passati più di 10 giorni), mentre per me è bastata una serata quindi capisco di aver fatto un intervento da s[SM=g1944798]o ma senza volerlo essere.
Non so che rapporto tu abbia coi forum, questo è stato fondato nel 2009 e ha una cartella criminologica con un database lungo chilometri di byte. [SM=g1944740]
Vorrei anche specificare che non c'è nessun problema nel non voler partecipare, ma allora lo si fa fin dal principio, non a informazioni ottenute, questo in generale.
Ciao.
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27/06/2018 14:57

Re:
Io come Iuzzolino non sono un admin però non mi dà particolarmente fastidio quando il forum viene usato nel modo che abbiamo visto.
Non so che decisione prenderanno gli amministratori per comportamenti simili in futuro, ma da adesso in poi io risponderò semplicemente "leggi i post precedenti".
E' la cosa più ovvia da fare lasciando perdere ban, cancellazioni, richiami e cose simili.

Taddius, 27/06/2018 08.19:

che questonon messaggio non venga postato solo per metà con la seconda metà dispersa nell'etere come in precedenza, buona giornata.



[SM=g1944732]
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27/06/2018 15:23

Non c'è assolutamente bisogno di bannare, figuriamoci.
Qui il rimedio del ban viene applicato, ma solo in casi eccezionali e comunque il regolamento è molto chiaro a riguardo (punto 8):

unimarconi.freeforumzone.com/d/11468193/Regolamento/discussi...

Paradossalmente è proprio Iuzzo che in questo caso dovrebbe essere bannato... perché ha chiesto il ban di un'altra persona! [SM=p1944843]
Io dico solo questo a chi non partecipa alla cartella sul diritto penale e la criminologia: non sapete cosa vi perdete. [SM=g1944725]
Quanti anni passati a fare ricerca, quanti discorsi interessanti e anche quante scoperte! [SM=g1944740]
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28/06/2018 14:58

Davide, battute a parte hai capito benissimo cosa intendo. [SM=g1944742]
Questo topic ha più di 40.000 visite in crescita da tutta Italia, se non ci regoliamo di Gingerine, Taddius, Chaddi e via dicendo ne arriveranno a pacchi.
Siccome qui si tende a bannare chi posta a caso per le domande d'esame senza presentarsi vedo un comportamento molto simile di chi cerca di ottenere informazioni senza dare in cambio niente.
Non deve passare il messaggio forum=assistenza tecnica, ma forum=comunità.
Ottimo il consiglio di Unimarconcino anche se non risolve il problema: la domanda doppione viene comunque fatta e il topic si allunga.

Ragazzi, il lavoro di criminologo non esiste.

Le associazioni che dicono di rappresentare la categoria dei criminologi sono fatte da enti privati e non hanno niente di ufficiale.

Non esistono master che ti danno il titolo di "criminologo", sei tu che decidi quando dartelo sulla base delle tue conoscenze perchè è aria fritta. Può avere un certo peso se associato a un lavoro come l'avvocato.
Se si sceglie di fare un corso post lauream in criminologia e/o in scienze forensi sceglietevene uno di un'università riconoscita dal MIUR.

Chi viene da giurisprudenza può diventare perito e/o consulente ma nell'ambito dei suoi studi, quindi le scienze forensi con cui può fare perizie e consulenze sono poche.


Adesso spiegatemi cos'altro c'è da dire. [SM=g1944682]
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28/06/2018 21:08

Re:
Io penso che nessuno dovrebbe sentirsi fare una manfrina così in un forum, quindi non condivido il tono della piccola polemica. Tutti gli utenti qui dovrebbero sentirsi a proprio agio.
Iuzzolino però ha ragione quando dice che poi una volta ottenuta l'informazione nessuno rimane e nell'altro topic ha fatto un'osservazione che condivido e vorrei sottolineare ("Ma a cosa vi servono tutti sti titoli se poi non avete voglia di discutere di criminologia?").
Insomma ragazzi che ci leggete ripigliatevi e partecipate qui.

unimarconi.freeforumzone.com/a/660444/DIRITTO-PENALE-E-CRIMINOLOGIA/carte...

Iuzzolino, 28/06/2018 14.58:

Adesso spiegatemi cos'altro c'è da dire. [SM=g1944682]



Hai fatto un riassunto impeccabile, mi permetto di aggiungere il solito consiglio: OK il corso post lauream, ma sempre meglio un master di II livello.
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03/12/2018 01:32

Re:
Una cosa su questa vecchia intervista del 2004 pubblicata nel 2012.

Davide, 11/07/2012 13.40:

Questo professore è entrato ancora di più nei dettagli.

Ci può descrivere brevemente la sua professione e le attività ad essa connesse? Quale è stato il suo percorso formativo e professionale?

Attualmente sono docente di criminologia presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. Il mio percorso è partito dalla laurea in Giurisprudenza ed è proseguito con il Diploma di specializzazione in Criminologia clinica. Ho svolto attività peritale nell'ambito di perizie psichiatriche, esclusivamente in associazione con specialisti in psichiatria, e di perizie criminologiche richieste dalla magistratura di sorveglianza. Sono stato membro del Tribunale di sorveglianza di Milano tra il 1979 e il 1986 e poi di quello di Brescia fino al 1992. Per la mia generazione è stato possibile esercitare attività clinico-forense anche con il solo diploma di specializzazione in Criminologia clinica. Successivamente alla formazione dell'Ordine degli Psicologi (Legge 56/1989) e ad una invocata e necessaria sistematizzazione delle attività di natura psicologica, psicodiagnostica e psicoterapica, ciò non è più possibile e, per chi voglia intraprendere attività di tipo clinico anche nel settore giudiziario e più strettamente criminologico, occorre essere in possesso di un titolo di laurea in psicologia, a cui, eventualmente fare seguire corsi di perfezionamento o master in criminologia. Da rilevarsi che le scuole di specializzazione in Criminologia clinica sono in via di chiusura (al momento stanno esclusivamente esaurendo gli anni di corso ormai iniziati), in quanto non corrispondenti alle direttive UE.



Io queste vecchie scuole di specializzazione in criminologia clinica non le ho trovate da nessuna parte, solo nel curriculum di un criminologo nato nel 1938.
Il professore di Milano del topic citato faceva perizie psichiatriche con laurea in giurisprudenza e sostiene che adesso un'attività simile non si può più fare, mi verrebbe da dire "grazie al cavolo", ma non è che questo ha commesso il reato di esercizio abusivo della professione?
Non sto asserendo niente (solo una domanda lecita), ma l'intervista è stata cancellata e non si hanno notizie su queste fantomatiche "scuole di criminologia clinica che non corrispondevano alle direttive UE".
Se il docente dell'università di Milano ci legge può darci una spiegazione su quanto ha detto?
Se quello che ha riferito è vero fino al 1989 praticamente tutti potevano fare perizie psichiatriche e diventare criminologi: o questo è assurdo o è l'intervista (e ciò che è stato detto) ad esserlo.
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24/12/2018 14:45

Premesso che si tratta di una questione molto vecchia e che non dovrebbe interessarci più di tanto (altrimenti c'è il rischio di fare disinformazione), sull'argomento c'è molta confusione, è palese.
Ho dato una spulciata alla Gazzetta Ufficiale e tutto ciò che ho trovato è questo:

www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaArticoloDefault/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=1978-01-10&atto.codiceRedazionale=077U0991&atto.tipoProvvedimento=DECRETO%20DEL%20PRESIDENTE%20DELLA%20RE...

In effetti quel genere di corso non solo non era a norma, ma era stato proprio concepito male: in pratica un dottore in lettere poteva "specializzarsi" in psicologia forense. [SM=g1944682]
Sarebbe un po' come permettere a laureato in scienze della comunicazione di patrocinare una causa come avvocato. [SM=g2481052]
La domanda è, tenendo presente che a quei tempi le scienze forensi non erano molto sviluppate: ci voleva tanto a capire che le perizie psichiatriche erano di competenza degli psichiatri e degli psicologi? [SM=g2481219]
Io se fossi stato quel docente non avrei rilasciato le dichiarazioni succitate perché ha solo dimostrato che la sua preparazione universitaria nella fase di "specializzazione" non era consona rispetto alle attuali norme.
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26/12/2018 15:58

C'è ancora qualcun altro che vuole chiedere come diventare Grissom con laurea in giurisprudenza?
Venghino siori venghino, il 2018 deve ancora finire, c'è ancora spazio!
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09/01/2019 19:08

Io farei poco lo spiritoso, leggi qui... [SM=g1944742]

www.cronaca-nera.it/6183/professione-criminologo-sta-finalmente-per-essere...

Anche se è ancora tutto "in mente Dei" si tratta di una novità clamorosa.
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Post: 3.375
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Sesso: Maschile
11/01/2019 15:52

E' una notizia storica: quando il lavoro di criminologo verrà normato finalmente tutti i corsi non universitari che dicono di offrire quel titolo verranno considerati truffe. Inoltre verrà definito "criminologo" solo chi lavorerà come perito e consulente e i quaquaraquà televisivi che non lo saranno verranno denunciati per usurpazione di titoli e di onori (art. 498 c.p.) ed esercizio abusivo della professione (art. 348 c.p.) nel caso in cui tale fattispecie verrà riscontrata.
Comunque ci sono degli aspetti controversi: che corsi di laurea permettono l'accesso? E che master per sostenere l'esame finale?
Non vorrei che la situazione si trasformi in una specie di sfida fra università per avere i corsi abiltanti alla professione di criminologo con conseguenti ricorsi al TAR e battaglie legali infinite.
Altro nodo da sciogliere: la compatibilità con la professione di avvocato. Ci sono alcuni avvocati criminologi ma, se il criminologo diventa un lavoro a se stante, automaticamente scatta l'incompatibilità con la professione forense per la L. 247/2012.
Insomma l'idea è rivoluzionaria, ma devono metterla nero su bianco molto bene.
Una soluzione potrebbe essere introdurre un articolo con alcune deroghe per chi ha studiato per diventare criminologo prima della legge, ovviamente tenendo fuori da questa categoria chi ha fatto corsi non universitari.
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Post: 23.709
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Admin
21/04/2021 18:28

È stato indetto un nuovo concorso per psicologi e criminologi:

www.ticonsiglio.com/ministero-giustizia-incarichi-esperti

Ancora una volta viene confermato quanto abbiamo detto qui: servono titoli riconosciuti dal MIUR, solamente laurea in psicologia (con abilitazione alla professione) o altra laurea, con master di II livello in criminologia (e forse scienze forensi) conseguito presso università pubbliche o private.
Tra l'altro segnalo che il 31 luglio 2020 sul sito del Ministero della Giustizia è stato scritto...

Pervengono istanze di partecipazione alla selezione prive di riferimento circa i titoli valutabili, rilevando che l’istanza editabile serve per essere modificata allo scopo all’articolo 4. Significando che nel caso di mancata ed esatta indicazione i punteggi non saranno assegnati.

Ragazzi, è il 2021... lo volete capire che i corsi non universitari non hanno alcun valore in questi campi?
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